Ulteriori 25 milioni per i Giochi del Mediterraneo. Pallavolo: ok per il Palapentassuglia

Una boccata di respiro ma non ancora una piena soddisfazione e una sufficiente tranquillità. Sono questi i sentimenti con i quali, nel comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo del 2026, si guarda agli aggiuntivi 25 milioni che il Governo Meloni ha stanziato per l’organizzazione dell’evento, consentendo così di raggiungere la cifra tonda di stanziamento complessivo di 300 milioni di euro.
L’ex olimpionico del taekwondo, Carlo Molfetta, direttore generale dei Giochi, ha dichiarato: “Con questo ulteriore finanziamento, che si aggiunge ai 275 milioni di euro già stanziati per le infrastrutture, i Giochi di Taranto 2026 si confermano l’evento sportivo internazionale più importante mai ospitato nel Mezzogiorno. Grazie a questo incremento di risorse, sarà possibile garantire un’organizzazione di altissimo livello e un’esperienza indimenticabile per gli atleti e per tutti coloro che parteciperanno”.
Se nelle considerazioni di Molfetta si guarda decisamente al bicchiere mezzo pieno, decisamente più ridimensionato risulta la valutazione sulla sostenibilità economica attualmente garantita verso i Giochi da parte del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, che sottolinea come: “Questa nuova dotazione finanziaria è un primo, importante segnale a garanzia della cosiddetta “spesa corrente” per l’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo e di questo mi sento di ringraziare il Governo- ha dichiarato il primo cittadino-. Ma, al tempo stesso, non posso non evidenziare che si tratta di risorse che non appaiono sufficienti a soddisfare tutte le esigenze legate alla gestione organizzativa della manifestazione. Soprattutto se si pensa che si deve provvedere alla rete dei trasporti, all’allestimento di eventi cerimoniali, alla gestione dei media, all’acquisizione di equipaggiamenti strettamente correlati alle 29 discipline sportive, alla pianta organica essenziale del medesimo organismo di coordinamento locale, finanche all’accoglienza di alcune migliaia tra atleti, tecnici ed altri delegati dei comitati olimpici nazionali e delle federazioni internazionali. Ripeto, accogliamo con soddisfazione il provvedimento del Governo, con la consapevolezza che saranno necessarie ulteriori iniezioni di fondi per garantire l’intero fabbisogno”.
Per quanto riguarda le singole discipline che comporranno il quadro degli sport che andranno di scena fra in Puglia fra due anni, e la loro distribuzione sul territorio, da segnalare come questa mattina si è svolto un sopralluogo presso lo storico Palazzo dello sport di Brindisi intitolato ad Elio Pentassuglia da parte di alcuni responsabili della struttura organizzativa e del Comune di Brindisi, e dello stesso Carlo Molfetta.
L’ipotesi che si va concretizzando è che la casa pugliese per eccellenza del basket possa ospitare alcune partite del torneo di pallavolo. Nel complesso, alla provincia di Brindisi dell’intero finanziamento stanziato per i Giochi sono stati riservati 19,3 milioni di euro, così ripartiti: 4 milioni di euro per il PalaPentassuglia; 6 milioni di euro per la ristrutturazione del Fanuzzi, lo stadio comunale di Brindisi; 4,2 milioni per l’ampliamento e la ristrutturazione della Nuovarredo Arena, lo stadio comunale di Francavilla Fontana ; 2,4 milioni di euro per ristrutturazione del palazzetto della stessa città di Francavilla, (che grazie alla sua posizione strategica avrà quindi un ruolo di tutto rispetto nell’evento) 2,7 milioni di euro infine per parcheggi e opere di viabilità per il palasport di Fasano.