Veleno nelle cisterne dello stadio a Trani: il mistero si infittisce

Lo stadio comunale di Trani è ormai chiuso da mesi, e il motivo sembra essere ben più grave di un semplice deterioramento del campo. Le indagini hanno rivelato che l’acqua delle cisterne, utilizzata per irrigare il manto erboso, è stata contaminata da un diserbante. Questo avvelenamento ha portato al completo danneggiamento del terreno di gioco, rendendolo inutilizzabile.
Il sindaco di Trani ha espresso preoccupazione per quello che appare come un atto deliberato di sabotaggio, e l’indagine sta cercando di fare chiarezza su chi possa essere responsabile di un gesto così grave. Nel frattempo, la comunità rimane in attesa di risposte, con la speranza che il campo possa tornare a essere un punto di ritrovo per gli appassionati di sport il prima possibile.
Le autorità locali sono al lavoro per garantire la sicurezza e la bonifica dell’area, ma il veleno nell’acqua dello stadio di Trani è ormai un caso che lascia tanti interrogativi. La pista dolosa sembra la più accreditata, ma servono ancora prove concrete per identificare i responsabili e assicurare che simili episodi non si ripetano in futuro.
