Coldiretti Puglia, stretta sulle olive di carta in magazzino

Olive di carta addio: Coldiretti Puglia alza la voce e stabilisce nuove regole per il settore olivicolo, puntando tutto su trasparenza e tracciabilità. Da oggi, magazzini e intermediari hanno l’obbligo di registrare le consegne di olive entro sei ore dall’acquisto, grazie a un Decreto del MASAF che applica la Legge 206/2023. È un cambiamento fondamentale per combattere le frodi e difendere la qualità dell’olio extravergine d’oliva italiano.
David Granieri di Unaprol e Alfonso Cavallo di Coldiretti Puglia esprimono grande soddisfazione per questa stretta normativa, sottolineando come essa aiuti a proteggere l’origine e la qualità dell’olio Made in Italy, ormai sempre più apprezzato nel mondo per le sue proprietà e legato alla tradizione della dieta mediterranea. Coldiretti auspica che questa misura possa portare a un mercato europeo più sicuro e trasparente per tutti i consumatori.
Non è solo una questione di regole: la cultura dell’olio extravergine d’oliva si diffonde con degustazioni nelle aziende e nei frantoi pugliesi, per avvicinare i consumatori a un prodotto autentico e tracciato. La battaglia contro le frodi continua, ma il messaggio è chiaro: il futuro dell’olio Evo pugliese sarà sempre più luminoso e certificato.
