Bari testa una protesi innovativa per pazienti in emodialisi

Al Policlinico di Bari è in corso la sperimentazione di una nuova protesi riassorbibile per i pazienti in emodialisi. Questa innovazione, frutto di un trial internazionale, mira a risolvere alcuni dei principali problemi legati agli accessi vascolari, come infezioni e trombosi. Realizzata in un materiale che viene gradualmente riassorbito dal corpo entro 18 mesi, la protesi permette al paziente di rigenerare i propri tessuti vascolari, riducendo la necessità di interventi futuri.
Finora, una ventina di pazienti hanno partecipato allo studio, condotto dal professor Loreto Gesualdo e dalla sua équipe. Questo progetto rappresenta un importante passo avanti per migliorare la qualità della vita di chi è affetto da insufficienza renale cronica.
