Pesca illegale a Taranto: due sanzioni dalla Guardia Costiera

Con l’arrivo dell’autunno, la Guardia Costiera di Taranto ha intensificato i controlli contro le attività di pesca irregolare. Due pescatori sono stati sanzionati: un diportista con una rete non consentita di 80 metri e un professionista trovato con una rete a strascico di 60 metri. Le multe sono state rispettivamente di 1.000 e 2.000 euro.
Le normative sono chiare: per la pesca ricreativa sono permessi solo alcuni attrezzi come lenze, palangari e fucili subacquei. Qualsiasi altro attrezzo non autorizzato può costare caro. Inoltre, un recente decreto ha imposto un limite massimo di 100 ami per il palangaro e introdotto nuove autorizzazioni per il suo utilizzo.
La Guardia Costiera non allenta la sorveglianza, con l’obiettivo di preservare le risorse marine e garantire il rispetto delle regole, punendo severamente i trasgressori.
