Il welfare verde delle fattorie sociali in Puglia

Le fattorie sociali in Puglia stanno trasformando l’agricoltura in un nuovo modello di welfare. Coldiretti Puglia sottolinea come queste realtà, che includono servizi come l’agriasilo, l’inserimento lavorativo degli extracomunitari e la pet therapy, stiano diventando una risorsa fondamentale per le famiglie e le persone fragili. In particolare, l’onoterapia per persone diversamente abili, attiva nella Valle degli Asini, rappresenta un esempio concreto di agricoltura sociale.
Grazie a una legge regionale, le fattorie sociali promuovono l’integrazione socio-lavorativa di immigrati, disabili e soggetti svantaggiati. Questi progetti offrono non solo lavoro, ma anche un supporto psicofisico e sociale, coinvolgendo bambini, anziani e persone con difficoltà. Le residenze rurali, ad esempio, offrono agli anziani un’alternativa più salutare e attiva rispetto alle case di riposo tradizionali.
L’agricoltura sociale in Puglia sta contribuendo in maniera significativa al miglioramento del benessere collettivo, offrendo nuove opportunità per chi vive in situazioni di disagio e rappresentando un sostegno prezioso per il sistema dei servizi pubblici.
