Danni a Brindisi dopo nubifragio: il bilancio di Coldiretti Puglia

Si contano danni a Brindisi dopo nubifragi: un violento temporale ha devastato la provincia, allagando campi e masserie. Coldiretti Puglia segnala gravi danni agli uliveti, ai vigneti, ai pomodori e ai meloni, oltre ai nuovi trapianti di ortaggi autunnali che sono stati spazzati via dalle forti piogge.
Questo nubifragio non è un evento isolato: nel 2024 la Puglia ha già registrato 121 eventi climatici estremi, tra tornado, grandinate e bufere di vento. Coldiretti Puglia denuncia una crescente “tropicalizzazione” del clima, con precipitazioni intense e sbalzi termici che mettono a dura prova un territorio già vulnerabile, considerando che l’89% del suolo pugliese è a rischio idrogeologico.
Preoccupante è anche il fatto che solo il 2,6% della superficie agricola in Puglia è assicurata, lasciando molti agricoltori esposti ai danni causati dal maltempo. Coldiretti Puglia richiede interventi urgenti per salvaguardare il suolo agricolo e sostenere le imprese agricole, promuovendo la riforestazione e contrastando l’abusivismo. Inoltre, sottolinea l’importanza di semplificare le procedure burocratiche per le imprese che operano nelle aree interne e di incentivare la manutenzione del verde urbano.
Mentre Brindisi cerca di riprendersi dai danni del nubifragio, Coldiretti Puglia continua a sollecitare le autorità regionali affinché affrontino la crescente frequenza di eventi climatici estremi, proteggendo sia il territorio che le attività agricole locali. È essenziale un impegno collettivo per prevenire ulteriori danni e garantire la resilienza della regione di fronte ai cambiamenti climatici.
