Ozionà porta a Ostuni lo spettacolo “OSO”: musica, poesia e riflessione sociale
Sabato 7 settembre, alla Masseria Borgo Santuri di Ostuni, Ozionà, nome d’arte di Fernando Grande, presenterà “OSO”, uno spettacolo che unisce musica e poesia per affrontare temi sociali attuali.
Fernando Grande, conosciuto artisticamente come Ozionà, torna sulle scene con “OSO”, un progetto che fonde sonorità mediterranee e influenze cantautorali, con l’obiettivo di sollevare riflessioni sui temi sociali contemporanei.
Lo spettacolo è composto da tredici tracce che trattano argomenti come la devastazione ambientale, le guerre, la giustizia e le migrazioni, con un approccio che utilizza la musica non solo come intrattenimento ma come un mezzo per stimolare il pensiero critico del pubblico.
Ozionà, attivo fin dagli anni Settanta, ha sempre utilizzato la sua musica per esplorare e reinterpretare la tradizione mediterranea in chiave moderna.
Con “OSO”, intende portare il pubblico in un viaggio attraverso la coscienza dell’uomo, esortando a non essere indifferenti di fronte alle sfide del nostro tempo.
La sua capacità di mescolare musica e poesia in un linguaggio comprensibile e accessibile è ciò che rende questo spettacolo unico nel suo genere.
L’evento avrà luogo presso la suggestiva cornice della Masseria Borgo Santuri a Ostuni, con inizio previsto per le 22:00 e apertura delle porte alle 20:30.
Ad accompagnare Ozionà ci sarà una formazione di musicisti di talento: Mimmo Ferri al pianoforte e fisarmonica, Beatrice Birardi alla batteria, Grazia Stella al sax e Filippo Anglani alle chitarre.
Questa squadra di artisti contribuirà a creare un’esperienza sonora ricca e coinvolgente, che promette di andare oltre il semplice intrattenimento, offrendo al pubblico spunti di riflessione sui temi trattati.
“OSO” rappresenta non solo un’esperienza musicale, ma un’opportunità per il pubblico di partecipare a una conversazione più ampia sui problemi della società.