L’Inter vince, ma il Lecce mostra progressi: 2-0 al Via del Mare
L’Inter vince, ma il Lecce mostra progressi rispetto alla sconfitta precedente contro l’Atalanta.
Nonostante il 2-0, la squadra di Luca Gotti ha mostrato una buona organizzazione in campo, lasciando intravedere segnali positivi in vista delle prossime partite.
L’Inter ha conquistato tre punti importanti al Meazza, imponendosi con un 2-0 sul Lecce.
Tuttavia, il risultato non racconta completamente la storia della partita, che ha visto la squadra di Luca Gotti esprimere una prestazione nettamente migliore rispetto alla disfatta contro l’Atalanta nella prima giornata di campionato.
Le squadre sono scese in campo con formazioni abbastanza prevedibili: l’Inter di Simone Inzaghi ha optato per il consueto 3-5-2, schierando Sommer tra i pali, una difesa a tre composta da Pavard, Acerbi e Bastoni, con Darmian e Dimarco sugli esterni. A centrocampo, Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan hanno gestito le operazioni, mentre in attacco il duo Thuram-Taremi ha cercato di scardinare la difesa avversaria.
Il Lecce ha risposto con un 4-2-3-1, con Falcone in porta, una linea difensiva composta da Gendrey, Baschirotto, Gaspar e Gallo. In mediana, Ramadani e Pierret hanno fatto da schermo alla difesa, mentre Banda, Rafia e Dorgu hanno supportato l’unica punta Krstovic.
Nonostante il caldo opprimente, il ritmo della partita è stato subito elevato. L’Inter ha iniziato forte, passando in vantaggio con Darmian dopo appena cinque minuti, al termine di una bella azione corale.
Il Lecce, però, non si è lasciato intimidire e ha mostrato una buona personalità, riuscendo a mantenere la propria organizzazione difensiva per gran parte del primo tempo.
La squadra salentina è anche andata vicina al pareggio allo scadere della prima frazione, quando Rafia ha sfiorato il gol.
Nel secondo tempo, l’Inter ha gestito il vantaggio senza forzare eccessivamente, consapevole della solidità difensiva della propria squadra.
Il Lecce, dal canto suo, ha continuato a cercare di creare occasioni, ma la mancanza di un finalizzatore si è fatta sentire.
La partita è stata decisa definitivamente al 70°, quando Calhanoglu ha trasformato un calcio di rigore, sancendo il 2-0 finale.
Il match si è concluso con una girandola di sostituzioni, che ha visto Inzaghi e Gotti cercare di dare minuti a diversi giocatori, mantenendo alta l’intensità nonostante il caldo e l’orario.
Il risultato, però, non deve ingannare: se da un lato l’Inter ha mostrato di avere ancora margini di miglioramento, dall’altro il Lecce ha dimostrato di essere sulla strada giusta, soprattutto in termini di organizzazione e solidità difensiva
La squadra necessita ancora di qualche innesto per evitare di soffrire nel prosieguo della stagione, ma le basi su cui lavorare ci sono.
Il prossimo incontro contro la Salernitana sarà cruciale per risalire la classifica e regalare qualche soddisfazione ai propri tifosi.
Di certo, però, la società dovrà intervenire sul mercato per puntellare la rosa e garantire un campionato tranquillo.