Crisi a Cerano: la situazione dei lavoratori Sir peggiora

Le proteste a Cerano si intensificano. I dipendenti della Sir, licenziati dopo la cassa integrazione, hanno organizzato un presidio all’ingresso della centrale “Federico II” di Cerano.
La Task Force Occupazione della Regione Puglia non è riuscita a trovare un accordo tra le parti coinvolte, inclusi Sir, Enel e i sindacati.
La crisi, legata al processo di decarbonizzazione della centrale, rimane irrisolta. La Cisl ha convocato un incontro per cercare di risolvere la situazione occupazionale di Brindisi.