La Regione Puglia ha approvato la richiesta di referendum contro l’autonomia differenziata

La Regione Puglia ha approvato la richiesta di referendum per l’abrogazione dell’autonomia differenziata.
Approvazione del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale della Puglia ha dato il via libera alla richiesta di indizione di un referendum popolare per l’abrogazione dell’autonomia differenziata, dopo un lungo dibattito.
La decisione, approvata con un voto finale favorevole, mira a rafforzare l’Unità nazionale e contrastare il progetto di autonomia differenziata promosso dalle forze di destra al governo.
Le motivazioni della scelta
Secondo Lucia Parchitelli, consigliera regionale e vicesegretaria del Pd Puglia, la decisione è stata presa per opporsi a un progetto divisivo e per sostenere l’unità del paese.
La Parchitelli ha sottolineato l’importanza di mantenere la coesione nazionale e di combattere le politiche che potrebbero creare nuove disparità tra le regioni, con particolare riferimento a settori cruciali come la sanità.
Alessandro Leoci, capogruppo di Con, ha ribadito che il voto del consiglio regionale non è solo una contestazione al governo di centrodestra, ma un’azione per preservare l’integrità nazionale.
Obiettivi
Leoci ha ricordato il sacrificio dei padri fondatori del paese per un’Italia unita, e ha denunciato il rischio di nuove divisioni e disparità regionali derivanti dall’autonomia differenziata.
Il Consiglio regionale della Puglia, con questa deliberazione, si pone come promotore di un’azione volta a salvaguardare l’unità del Paese e a evitare le conseguenze negative che l’autonomia differenziata potrebbe comportare, in settori sensibili come quello sanitario, dove una gestione uniforme è vista come essenziale per garantire pari opportunità e servizi a tutti i cittadini.