Ritrovato il corpo di Spedito Carrieri nel fiume a Pedrengo

Dopo giorni di ricerche, è stato scoperto il corpo senza vita di Spedito Carrieri, l’uomo pugliese scomparso da Martina Franca
Il ritrovamento è avvenuto nel fiume a Pedrengo, portando alla tragica conclusione delle indagini.

Il mistero del cadavere ritrovato nel fiume a Pedrengo ha trovato una tragica risoluzione: l’identità dell’uomo è stata confermata essere quella di Spedito Carrieri, il 50enne pugliese scomparso dieci giorni fa da Martina Franca
L’unica certezza era quella che Carrieri aveva acquistato un biglietto ferroviario da Fasano a Milano, dove era arrivato ed era stato ripreso dalle telecamere della stazione d’arrivo.
Il corpo è stato rinvenuto casualmente da un passante, che ha subito avvisato le autorità.
Gli inquirenti hanno lavorato incessantemente per identificarlo, riuscendo infine a collegare il cadavere a Carrieri, anche grazie alla descrizione fornita dai familiari, ma soprattutto dal tatuaggio.
La notizia della scomparsa di Carrieri aveva gettato nel panico la sua famiglia e la comunità locale, che avevano lanciato numerosi appelli sui social media nella speranza di ritrovarlo.
Il ritrovamento del suo corpo pone ora fine a una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso molte persone.
Domani ci sarà l’ispezione caravarica si sarebbe tagliato le vene dei polsi ed è stato trovato nel fiume in Brianza

Le autorità stanno ora indagando sulle circostanze della morte di Carrieri, cercando di capire come sia finito a Pedrengo.
Al momento, non si esclude nessuna pista, e gli investigatori sono al lavoro per chiarire se si tratti di un suicidio o di un atto criminale.
La famiglia di Carrieri è stata informata del tragico ritrovamento e sta ricevendo supporto psicologico per affrontare questa drammatica perdita.
La conferma anche da un post su facebook da parte del fratello

La notizia ha scossa la comunità di Martina Franca, la sua città che si è stretta attorno ai parenti in segno di solidarietà e cordoglio.