Sequestro dell’impianto Ex Ilva: Codacons sollecita la Procura

Il Codacons ha richiesto il sequestro immediato dell’impianto ex Ilva di Taranto per fermare le emissioni cancerogene.
La richiesta, basata su una recente decisione della Corte UE, è stata inoltrata alla Procura dalla Corte d’assise d’appello di Taranto. Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, critica la Procura per la mancanza di azione, sostenendo che ciò aumenta il rischio di ulteriori decessi e malformazioni neonatali.
La richiesta di sequestro sarà ora valutata dalla Procura. Il processo “Ambiente Svenduto” coinvolge 37 imputati e tre società in appello.