Andria, caos in centro: bici elettriche e monopattini fuori controllo

In questi giorni, passeggiare per le vie del centro di Andria è diventato un vero e proprio incubo per i cittadini. L’allarme è stato lanciato da Lorenzo, un cittadino di 43 anni, che ha raccontato la sua disavventura durante una tranquilla passeggiata serale con la famiglia.
Venerdì sera, intorno alle 21, Lorenzo e la sua famiglia si trovavano nelle aree pedonali di via Regina Margherita, viale Crispi e corso Cavour, zone dove è vietato il transito di auto e bici elettriche. Tuttavia, la realtà che hanno affrontato è stata ben diversa. “Camminavamo tranquillamente quando siamo stati sorpresi dal continuo sfrecciare di bici elettriche guidate da adolescenti spericolati”, racconta Lorenzo. “Andria, allarme nell’area pedonale” è un grido di aiuto che risuona tra i cittadini, preoccupati per la sicurezza dei pedoni, soprattutto dei bambini.
La situazione è resa ancora più pericolosa dalla velocità con cui questi mezzi si muovono, trasformando i pedoni in bersagli mobili. Lorenzo racconta di aver dovuto prendere in braccio sua figlia per proteggerla, temendo un incidente. Nonostante le numerose sanzioni e sequestri riportati dalle autorità, sembra che la repressione non sia sufficiente. I cittadini chiedono un intervento più incisivo delle forze dell’ordine, con una presenza costante di pattuglie della Polizia Locale come deterrente.
Anche Piazza Catuma, un’altra zona a traffico limitato, non è immune dal problema. Lorenzo segnala la presenza di numerosi scooter che sfrecciano nella piazza, sollevando dubbi sulla reale applicazione delle norme vigenti. “Andria, allarme nell’area pedonale” deve diventare una priorità per le autorità locali, che devono garantire la sicurezza dei cittadini e delle attività commerciali, evitando che la paura allontani la clientela dai centri urbani.
L’estate è appena iniziata e i cittadini di Andria chiedono un intervento immediato per ripristinare l’ordine nelle aree pedonali, proteggendo i pedoni e restituendo la tranquillità ai loro passeggi serali.