Rissa e accoltellamento fuori dalla discoteca di Gallipoli
Gallipoli: accoltellamento all’uscita della discoteca. Sembra l’inizio di un film, ma è la realtà notturna della movida gallipolina. I fatti accaduti nella notte tra sabato e domenica hanno portato a cinque denunce per rissa, lesioni aggravate e porto abusivo di armi. Una notte di divertimento che si è trasformata in un incubo nel parcheggio di una nota discoteca in Baia Verde.
Nella notte tra sabato e domenica, verso le 5 del mattino, l’uscita dalla discoteca ha visto giovani scatenarsi in una violenta rissa per motivi futili. Un’occhiata di troppo verso una giovane donna ha innescato una reazione a catena di aggressioni fisiche, culminate con un accoltellamento. Un giovane di Taranto, incensurato, ha ferito due giovani leccesi, causando gravi lesioni.
Uno dei feriti ha ricevuto una prognosi di 30 giorni, mentre il tarantino, temendo il linciaggio, ha tentato la fuga trovando un passaggio verso Taranto. Tuttavia, gli agenti del commissariato di Gallipoli, grazie alle pronte informazioni fornite dagli addetti alla sicurezza del locale, sono riusciti a rintracciarlo in poche ore e a condurlo in commissariato.
Davanti all’evidenza probatoria, l’autore dell’accoltellamento non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. Le conseguenze legali non si sono fatte attendere: per tutti i coinvolti, oltre alle denunce, sono stati emessi provvedimenti di divieto di accesso ai locali notturni e pubblici esercizi sul litorale gallipolino per un periodo variabile da uno a tre anni.
Le autorità locali stanno considerando misure di prevenzione personali per i responsabili, inclusi i DACUR, i cosiddetti daspo urbani, che impediranno loro di accedere ai locali notturni in Baia Verde. Per due dei coinvolti, con precedenti penali, è stata proposta l’applicazione del Foglio di Via obbligatorio, che prevede il divieto di ritorno nel comune di Gallipoli per due e tre anni rispettivamente.
Questa vicenda sottolinea l’importanza di mantenere alta la guardia sulla sicurezza nelle zone di movida, soprattutto in estate quando le località balneari come Gallipoli si riempiono di turisti e giovani in cerca di divertimento. Le autorità devono continuare a lavorare in sinergia con gli operatori del settore per garantire che le notti di festa non si trasformino in drammi.