Martina Franca: Il G7 continua a “Far Notizia”

Mentre i riflettori internazionali sono puntati su ben altre località per il G7, Martina Franca continua a recitare il ruolo da protagonista in una sceneggiatura degna di un film di una bella favola d’altri tempi.
Nuove ordinanze comunali,
nuove restrizioni e un alone di mistero che avvolge questa meravigliosa cittadina pugliese.

Il sipario si alza su un altro capitolo di questa favola moderna che sa di Pretty Woman

A Martina Franca, la fantasia supera di gran lunga la realtà.
Non bastavano le ordinanze apocalittiche che hanno impegnato con lo straordinario i dirigenti comunali che avevano già gettato nel caos la viabilità cittadina;
ora arriva un nuovo comunicato che lascia intravedere scenari ancora più intriganti.
Le ultime notizie trapelate parlano di un possibile arrivo delle mogli dei leader del G7, accompagnate da un seguito che, presumibilmente, non è proprio abituato a viaggiare in modalità low-cost.
Si vocifera che potrebbero farsi una passeggiata tra le vie del centro, per poi saltare su un treno delle Ferrovie Sud Est diretto ad Alberobello.
No, non è una barzelletta.
E no, non abbiamo idea di quale locomotiva e vagoni potrebbero utilizzare, ma possiamo immaginarci un viaggio degno dei film western, con tanto di treno a vapore e saluti dei Consiglieri Comunali all’orizzonte.
“E fischia il treno, e il treno fischia,
e Basta è il macchinista,
E il sindaco Palmisano è capostazione,
e Gianfrate il nonno macchinista,
La Lillo, che non può mancare, è la nonna sul vagone,
e Nunzia la più elegante nel vagone ristorante”.

Chi l’avrebbe mai detto che la canzoncina che canto spesso alle mie nipotine Caterina e Raffaella, sarebbe diventata locale.
A Martina Franca, comunque la tensione è palpabile. La suspense in attesa di un nuovo comunicato fa venire i crampi allo stomaco.
Uno dispiegamento di forze speciali presidia le strade, creando un’atmosfera da film d’azione.
Ci saranno anche i leader del G7? Difficile dirlo, visto il fitto programma che non sembra prevedere deviazioni. Ma, come si dice, mai dire mai.

Cosa potranno vedere le illustri visitatrici a Martina Franca? Purtroppo, niente caffè Tripoli e nemmeno le famose granite di Vito che è andato in pensione o assistere al Festival della Valle d’itria per il 50mo anniversario

Aimé, tutto è avvolto nel segreto, e i cittadini martinesi potranno solo immaginare cosa stia accadendo fuori dalle loro finestre, mentre restano chiusi nelle loro case in attesa di sviluppi.
Ecco dunque che Martina Franca continua a essere teatro di una commedia degli equivoci, dove la realtà sembra un optional e l’immaginazione corre libera.
Restiamo in attesa del prossimo colpo di scena, perché, si sa, in questa saga tutto è possibile.
Intanto, mentre nei nostri cieli sorvolano aerei ruggenti e lussuosi, ci chiediamo chi mai viaggerà sopra?
E alla fine, se tutto questo si dovesse avverare, potrebbe anche valere i sacrifici per i residenti, che comunque non potranno gettare i rifiuti nei cassonetti e lasciare l’auto sotto casa

Chissà, magari per poche ore vedremo una città come la vorremmo sempre: pulita, ordinata e con un tocco di glamour internazionale.
E se non altro, dateci delle fotografie ricordo! (Grazia Lillo per favore non prendermi in parola)