Martina Franca e il fantasma chiamato G7: Ordinanze e bufale in scena


Il G7 a Martina Franca? un miraggio creato dall’Amministrazione Comunale che genera disagi e allarmismi infondati tra i cittadini.
Ebbene sì, cari lettori. Martina Franca, la perla della Valle d’Itria, ha deciso di prendersi il centro della scena internazionale.
Come? Facendo credere di essere coinvolta nel programma del G7. Che la realtà fosse un po’ diversa dalla narrazione ufficiale era palese già dal principio, ma il Comune, insieme al Comando di Polizia Municipale, ha ritenuto opportuno seminare un po’ di scompiglio tra i residenti.
Perché, diciamocelo, cosa sarebbe la vita senza un po’ di caos gratuito?

Ordinanze dal sapore apocalittico
A Martina Franca, l’Amministrazione Comunale ha emanato una Ordinanza che sembra scritta da un regista di film apocalittici.
Divieti di parcheggio, strade chiuse, residenti confinati in un labirinto di norme e regolamenti.
Il tutto, ovviamente, per garantire la sicurezza dei partecipanti al G7. Peccato che, a leggere il programma ufficiale del summit, di Martina Franca non vi sia traccia.
Le strade che verranno chiuse per il G7 sono state già definite, e indovinate un po’? Martina Franca non è tra queste.
Forse l’Amministrazione Comunale ha accesso a informazioni riservatissime, ignote perfino agli organi di polizia da noi interpellati.
Oppure, più verosimilmente, si è trattato di un’operazione di marketing politico con una spruzzata di paranoia.
Il mistero di Alberobello e la blindatura di Fasano
Si vociferava anche di una visita ad Alberobello, delle first ladies ma ormai abbiamo imparato a prendere queste voci con le pinze.
Intanto, Fasano, in particolare Borgo Egnazia, è diventata una fortezza inespugnabile. Qui sì che si prepara l’accoglienza per il G7, con una blindatura degna di un film di James Bond.
E non dimentichiamo la cena al Castello Svevo di Brindisi, dove i partecipanti saranno ospiti del Presidente della Repubblica.
Un evento di grande rilievo, che però sembra avere poca influenza sugli eventi che dovrebbero riguardare Martina Franca. Ma per l’amministrazione locale, ogni occasione è buona per mettersi un po’ di pepe sulla coda.
“Biden nella mia farmacia”: La saga dei Selfie
Non mancano le bufale, ovviamente. C’è persino chi va dicendo in giro che Joe Biden in persona farà una capatina a casa sua. Tra le pseudo-politiche locali con la passione per i selfie, è partita la gara a chi la spara più grossa.
La fantasia al potere, verrebbe da dire, se non fosse che le vere vittime di queste storie sono i poveri cittadini, sommersi da ordinanze e disinformazione.
Di sicuro una cena da Oscar: Ingredienti e vini di Puglia

Mentre a Martina Franca ci si sbraccia per far sembrare il G7 il fantasma presente, a Brindisi, al Castello Svevo, la realtà prende una piega più gustosa.
Lì, almeno, possiamo essere sicuri che i partecipanti godranno di una cena degna di un re, grazie a un imprenditore locale che sa il fatto suo.
Ecco il menù che farà leccare i baffi ai grandi del mondo: si parte con uno scorfano condito con pomodorini secchi ed erbe aromatiche, il tutto accompagnato da barattieri e pomodorini fiaschetto di Torre Guaceto come ha ha anticipato la Gazzetta del Mezzogiorno
A seguire, un omaggio alla cucina italiana con tortelli ripieni di gallinella, insaporiti da una julienne di pesce serra affumicato. E non finisce qui: il clou sarà un filetto di dentice alle mandorle di Toritto, servito con una crema di burrata di Andria e un crumble di tarallo dolce con ciliegie ferrovia.
Ad accompagnare queste prelibatezze ci sarà il rinomato vino locale, seguito dall’amaro Carduus di Brindisi e, per concludere in bellezza, il caffè Fadi di una torrefazione sempre del capoluogo messapico.
I leader del G7, i loro staff e i diplomatici saranno accolti in tre sale distinte, per garantire un’atmosfera intima e riservata.
I disagi dei residenti creati ad arte a Martina Franca
E mentre si diffondono queste fantasiose ricostruzioni, i residenti di Martina Franca si trovano a fare i conti con disagi molto concreti.
Divieti di parcheggio, restrizioni alla circolazione, e la totale assenza di soluzioni alternative come parcheggi o servizi navetta. Insomma, la confusione regna sovrana.
L’Ordinanza del Comune
L’ordinanza del Comune non solo ha creato allarmismo, ma ha anche seminato il panico tra i cittadini, che ora non sanno più dove parcheggiare o come muoversi. In un paese normale, l’Amministrazione avrebbe perlomeno previsto dei parcheggi alternativi o dei servizi navetta per alleviare i disagi.
Ma qui siamo a Martina Franca, dove l’importante è far credere che siamo al centro dell’attenzione mondiale.
Mettersi davanti alla TV per passare il tempo
Questa vicenda del G7 a Martina Franca è l’ennesima dimostrazione di come l’Amministrazione Comunale possa trasformare un non-evento in un caso nazionale. Chi è l’asssessore alla Polizia Municipale? Ah, già, Angioletto Gianfrate

I cittadini, ormai esausti, si chiedono se tutto questo trambusto valga davvero la pena.
Ma, dopotutto, cosa sarebbe la vita senza un po’ di sano allarmismo e disinformazione
Pensate, c’è chi si è fatto pure accreditare come giornalista al G7, per vedere dalla Fiera del Levante , alla TV quello che sta avvenendo. Avrò il piacere di raccontarvelo a modo mio dalla mia stanza della redazione con vicino la macchinetta del caffè.