Non facciamo gli idioti andiamo a votare e votiamo un pugliese
Io voto la Puglia
Non facciamo gli idioti andiano a votare e votiamo un pugliese
Non voglio nascondermi dietro un dito: siamo tentati a non andare a votare, specialmente per le elezioni del Parlamento Europeo.
Sabato 8 e domenica 9 giugno (fate attenzione non si puo’ votare lunedì) ci sarà bel tempo, chi non preferirebbe andare al mare con la famiglia?
Tanto, diranno alcuni, non cambia nulla. Sono tutti uguali.
Magari, sotto l’ombrellone che quest’anno costa di più, ci si diverte a prendere in giro chi continua a credere nel voto.
“L’Europa? Quella dei magna magna?”. Dite la verità, quanti di voi la pensano così? Ebbene, chi la pensa così è un idiota. Continuano a lamentarsi, magari usando profili falsi sui social per attaccare politici.
Ma non capiscono che non votare è come dare un assegno in bianco a chi governa. Il titolo “Io voto la Puglia” è significativo, ma lasciate che vi spieghi perché è importante votare per il Parlamento Europeo.
Perché è importante votare per il Parlamento Europeo?
Il voto alle elezioni del Parlamento Europeo è cruciale perché ci permette di scegliere rappresentanti che influenzeranno decisioni importanti su economia, ambiente, sicurezza e molto altro. Non votare significa lasciare queste decisioni nelle mani di pochi.
Essere parte dell’Unione Europea offre numerosi benefici, tra cui la possibilità di viaggiare, lavorare e studiare in altri paesi europei senza restrizioni, accesso a fondi per infrastrutture e progetti sociali, e una maggiore sicurezza attraverso la cooperazione internazionale.
La Brexit ha avuto un impatto significativo sull’economia del Regno Unito, riducendo il PIL di circa il 5%, diminuendo gli investimenti del 32%, e causando la perdita di circa 1,8 milioni di posti di lavoro. Ha anche aumentato i costi operativi per le imprese e ridotto gli scambi commerciali con l’UE
Mandare rappresentanti pugliesi al Parlamento Europeo è importante perché possono lavorare direttamente per portare benefici alla nostra regione, rappresentando gli interessi locali e assicurando che la Puglia riceva l’attenzione e i fondi necessari.
e non votiamo, lasciamo che altri decidano per noi. Questo può portare a decisioni che non riflettono i nostri interessi o bisogni. Il voto è uno strumento potente per influenzare il futuro della nostra comunità e del nostro paese.
Attualmente, diversi paesi stanno cercando di entrare nell’UE, tra cui Bosnia ed Erzegovina, Georgia, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia e Ucraina. Questi paesi vedono nell’UE un’opportunità per sviluppo economico e stabilità politica.
Possiamo vendere e comprare in molti paesi senza tasse extra.
Possiamo viaggiare, vivere e lavorare in altri paesi europei.
L’Europa dà soldi per scuole, ospedali e strade. I paesi lavorano insieme su ambiente e sicurezza. Un’Europa unita è più forte e può fare accordi migliori. Infine, i paesi lavorano insieme per evitare guerre.
Pensateci: quanti Stati vogliono entrare nell’UE? Bosnia ed Erzegovina, Georgia, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina.
Tutti loro vedono nell’UE un’opportunità che molti di noi danno per scontata. A chi dice di non votare, rispondete che è un idiota. Guardate l’Inghilterra: la Brexit ha portato gravi conseguenze economiche e sociali.
Le conseguenze della Brexit: Una lezione importante
La Brexit ha ridotto il PIL del Regno Unito di circa il 5%, principalmente per la riduzione degli investimenti e la perdita di accesso al mercato unico europeo.
Ci sono circa 1,8 milioni di posti di lavoro in meno, con quasi 300.000 persi a Londra. La diminuzione degli scambi commerciali e l’incertezza economica hanno contribuito a questa riduzione.
Il commercio con l’UE è calato.
La Brexit ha diminuito le esportazioni e le importazioni di beni e servizi, con un impatto negativo sui servizi finanziari e dei trasporti.
La fine della libera circolazione delle persone ha ridotto la manodopera, aumentando i costi del lavoro. Le nuove barriere commerciali hanno aumentato i costi di importazione e ridotto la competitività delle imprese britanniche.
Gli investimenti sono diminuiti di circa il 32%. L’incertezza legata alle nuove regole commerciali ha scoraggiato le imprese dall’investire.
La Brexit ha portato sfide economiche e sociali significative per il Regno Unito: crescita economica ridotta, perdita di posti di lavoro, contrazione degli scambi commerciali e aumento dei costi operativi. Ecco perché dobbiamo andare a votare per mandare al Parlamento Europeo rappresentanti pugliesi.
Non facciamo gli idioti andiano a votare e votiamo un pugliese
Persone competenti, che sappiano perlomeno leggere e scrivere e che abbiano la capacità di portare vantaggi alla nostra regione. I collegi sono grandi, e mandare pugliesi a Bruxelles, di qualsiasi partito, purché competenti, può fare la differenza.
Non ripetiamo gli stessi errori del passato come quella parlamentare europea tarantina e pseudo populista che è stata in vacanza per dieci anni e non sappiamo che fine abbia fatto.
Di sicuro prenderà una pensione d’oro per tutta la vita. Mandiamo persone che possano fare la differenza.
Perciò, l’8 e il 9 giugno, votiamo la Puglia. Fate sentire la vostra voce. Fate la differenza. Non ripetiamo gli errori degli inglesi e dimostriamo che noi non siamo idioti.
Non facciamo gli idioti andiano a votare e votiamo un pugliese
Perciò, l’8 e il 9 giugno, votiamo la Puglia. Facciamo sentire la vostra voce. Fate la differenza.
Non ripetiamo gli errori degli inglesi e dimostriamo che noi non siamo idioti.