Statte: dramma familiare, uomo fermato dai Carabinieri
Statte: dramma familiare ha visto l’arresto di un 34enne del posto per violenze in famiglia. Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Statte sono intervenuti per fermare l’uomo, colto in flagranza di reato mentre aggrediva i suoi familiari.
Un terribile episodio di violenza
L’uomo, già noto per comportamenti violenti, avrebbe sfogato la sua rabbia contro la convivente, l’anziana madre e il figlio 16enne. Armato di un matterello di legno, ha inflitto colpi violenti ai suoi cari per motivi futili. La situazione è precipitata rapidamente, portando la convivente a chiamare il 112 NUE per chiedere aiuto.
L’intervento dei Carabinieri
I Carabinieri sono giunti tempestivamente sul luogo dell’aggressione. Grazie alla pronta risposta, sono riusciti a bloccare l’uomo, ancora in preda alla furia, e a ricostruire i fatti tramite le testimonianze dei presenti. L’intervento ha evitato conseguenze ancora più gravi per le vittime.
Le vittime della violenza
Le testimonianze e gli elementi raccolti sul posto hanno rivelato una scena drammatica. L’anziana madre dell’uomo è stata colpita con un pugno in faccia, perdendo due denti, e successivamente con il matterello, riportando lesioni alla testa. La convivente, intervenuta per proteggere la suocera e il figlio, è stata anch’essa colpita ripetutamente. Solo grazie a un momento di distrazione dell’aggressore, la donna è riuscita a fuggire con il figlio, trovando rifugio presso una vicina.
L’arresto e le formalità di rito
Terminate le formalità di rito, l’uomo è stato condotto alla casa circondariale di Taranto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nonostante l’arresto, rimane valida la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Riflessioni su un dramma familiare
Questo dramma familiare a Statte mette in luce l’importanza di interventi rapidi e decisi da parte delle forze dell’ordine per proteggere le vittime e fermare i responsabili. La comunità può sentirsi più sicura sapendo che i Carabinieri sono pronti a intervenire per garantire la sicurezza pubblica.