Riunione della V Commissione regionale: queste le proposte urgenti per intervenire sulla messa in sicurezza della Statale 100
Si sono svolti oggi i lavori della V Commissione regionale con all’ordine del giorno gli interventi per la messa in sicurezza della Statale 100, sede negli ultimi mesi di tragici incidenti, l’ultimo dei quali è costato la vita la scorsa settimana ad una mamma e al suo bambino. Alla riunione hanno preso parte i dirigenti ANAS, quelli di AUTOSTRADE SpA ed i sindaci di Mottola e Massafra.
Queste sono le proposte messe in campo per cercare di arginare la piaga implacabile degli incidenti che avvengono su un’arteria sprovvista, da Gioia del Colle fino a Taranto, di spartitraffico: innanzitutto, considerato che i sinistri vedono coinvolti quasi sempre i mezzi pesanti, il divieto, con effetto immediato, del transito a quelli superiori ai 35 quintali nel tratto Gioia del Colle –Massafra, trasferendo lo stesso nel tratto autostradale A/14 (Casello di Gioia del Colle–Casello di Massafra/Taranto)
Poi l’immediato posizionamento di barriere spartitraffico modello “new jersey” nel tratto San Basilio – Galleria “Mauro” e l’immediata chiusura della corsia di sorpasso all’uscita della stessa Galleria sino a Massafra.
Far fronte alla mancanza di una rotatoria al Bivio di San Basilio ( area antistante il ristorante Sala Azzurra) con l’installazione di una nuova segnaletica, semafori lampeggianti, bande rumorose su entrambe le corsie ed autovelox fissi al fine di ridurre al minimo la velocità degli automezzi.
Commentando l’esito dei lavori, il Consigliere regionale Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani), vice presidente della V Commissione, ha affermato: “Domani mi recherò da Sua Eccellenza il Prefetto di Taranto, per chiedere la possibilità di emanare da subito, in accordo con ANAS, l’ordinanza di chiusura al traffico ai mezzi superiori ai 35 quintali”.
Di diversa sfumatura, considerato l’orientamento politico, il parere del presidente della V Commissione, Michele Mazzarano, che pure condivide l’immediata urgenza di intervenire sulla Statale 100: “al netto del fatto che il Governo continua a tenere bloccati importanti finanziamenti che consentirebbero di dare una svolta determinante alla questione, abbiamo urgenza di conoscere quali sono gli strumenti di mitigazione del rischio e di avere un cronoprogramma preciso e dettagliato sugli interventi da realizzare. Si tratta di un problema di eccezionale rilevanza, perché si parla di come evitare altre tragedie”.