Nuovo Termina Brindisi: tra progetti e ampliamento logistico
L’Autorità di sistema portuale del Mare adriatico meridionale (Adspmam) ha lanciato una conferenza di servizi per l’approvazione del progetto di adeguamento infrastrutturale nei porti di Bari e Brindisi. L’iniziativa mira a potenziare la capacità logistica e agroalimentare, nonché a ottenere l’Autorizzazione Unica Zes.
Le decisioni delle Amministrazioni coinvolte dovranno pervenire entro il 17 maggio. Se necessario, un’ulteriore riunione si terrà il 22 maggio. Il progetto, finanziato con oltre 6 milioni di euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede interventi sia nel porto di Brindisi che in quello di Bari.
Tra le migliorie pianificate, spicca la rifunzionalizzazione del “Terminal Brindisi” per migliorare la logistica agroalimentare. Verranno inoltre create aree di sosta attrezzate nei due porti, con particolare attenzione ai mezzi di trasporto refrigerati. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale grazie all’uso di fonti energetiche rinnovabili.
Il progetto comprende anche la definizione e l’implementazione di servizi basati su sistemi informativi e informatici per ottimizzare la logistica, soprattutto nel settore agroalimentare. L’iniziativa è parte di un ampio investimento del Pnrr, finalizzato allo sviluppo logistico per i settori agroalimentare, pesca, acquacoltura e altri settori correlati.
L’Adspmam è determinata a modernizzare le infrastrutture portuali per favorire lo sviluppo economico della regione e migliorare la competitività del sistema logistico locale. La conferenza di servizi rappresenta un passo fondamentale per l’approvazione del progetto e per avviare i lavori di adeguamento infrastrutturale.