L’ex Ilva è l’acciaieria più pulita al mondo: parola del neo commissario Tabarelli
Non poche le polemiche per la incauta frase di uno dei commissari dell’ex ILVA in amministrazione straordinaria.
Davide Tabarelli, commissario di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria, a latere del precetto pasquale celebrato quest’oggi nello stabilimento ex Ilva.
Una frase che letta così ha del provocatorio ma che – se ascoltata – restituisce la misura di quanta poca attenzione sia stata riposta in un commento così poco felice, e che fa rimpiangere l’equilibrio del dott. Bernabè.
Forti rimostranze da parte del mondo politico a partire dal Partito Domocratico.
L’on. Ubaldo Pagano ha dichiarato: “Tabarelli scioccante. Con il governo complice a Taranto torna la fabbrica di morte. Come purtroppo volevasi dimostrare – prosegue l’on. Pagano – la nomina di Tabarelli è stato un messaggio chiaro di questo governo alla città: la decarbonizzazione, l’ambiente e la salute non sono più una priorità. E la frase scioccante pronunciata oggi non è altro che la dimostrazione di questo cambio di rotta. Verrebbe amaramente da dire che se l’ex Ilva è l’acciaieria più pulita al mondo, Tabarelli è il miglior commissario possibile”.
Anche Mino Borraccino, Consigliere del Presidente Emiliano, ha scelto di intervenire: “Possiamo certamente dire, senza polemica, che quelle di Davide Tabarelli, uno dei tre commissari nominati dal Governo per l’ex Ilva, alla fine del precetto pasquale, alla presenza di tanti lavoratori, siano parole inopportune”
Il consigliere regionale del PD, Enzo Di Gregorio, “le inchieste, le indagini epidemiologiche, i dati sull’inquinamento, le battaglie, le denunce, le condanne. I tarantini di favole ne hanno già ascoltate tante e sanno riconoscerle benissimo”.