“Swimming Aut”: un tuffo nell’inclusione

Cominceranno venerdì 15 marzo, alle ore 9.30, le attività di “Swimming Aut” che rappresentano un tuffo nell’inclusione.
Questa nuova iniziativa è nata dalla collaborazione fra Trani Autism Friendly e Sinped (Società Italiana di Neuropedagogia).
L’ idea innovativa, presentata dall’Associazione Time Aut di Trani, mira a offrire opportunità uniche per i giovani con disturbo dello spettro autistico.
Il progetto prevede attività in acqua presso le piscine del Di Palma Sport Club (Via Barletta, 164/A) a Trani.
L’obiettivo è stimolare la percezione del mondo esterno, attivare l’attenzione, fornire una visione totale del proprio corpo e migliorare la coordinazione sensoriale e il senso motorio.
Oltre a questi benefici fisici, l’iniziativa punta anche a promuovere relazioni interpersonali significative e l’inclusione sociale.
Swimming Aut è progettato specificamente per persone con disturbo dello spettro autistico, con un’età compresa tra i 4 e i 25 anni.
Le attività saranno completamente gratuite grazie al sostegno finanziario del Trani Autism Friendly.

“Crediamo sia importante stimolare e incentivare ogni forma di attività fisica e psicologica e di pratica sportiva”, commenta Fabrizio Ferrante, vice sindaco del comune di Trani e promotore del Taf, che aggiunge “tutte pratiche che racchiudono un elemento imprescindibile per i ragazzi, ovvero l’inclusione”.
Il corso si articolerà in dieci lezioni, sempre di mattina, fino all’estate. Successivamente, verrà valutata la possibilità di riprogrammare le attività all’inizio del prossimo autunno.
In sintesi, Swimming Aut si presenta come un’opportunità unica per le persone con autismo di godere dei benefici del nuoto, mentre promuove un ambiente inclusivo e accogliente.