Cocaina nel berretto: arresto a Surbo svela traffico insospettato
Redazione PugliaPress
Posted On 13/03/2024
In una tranquilla giornata di marzo, Surbo diventa il palcoscenico di un’operazione non proprio ordinaria. Cocaina nel berretto: potrebbe sembrare il titolo di un romanzo giallo d’annata, ma è la realtà che ha visto protagonista un giovane di 24 anni, finora volto sconosciuto alle cronache giudiziarie ma evidentemente non alla creatività nel mondo dello spaccio.
Il viavai sospetto intorno alla dimora del nostro protagonista non è sfuggito agli occhi vigili dei carabinieri, che, in un’operazione congiunta con l’unità cinofila, hanno deciso di fare luce sull’attività del giovane. L’arrivo improvviso dei militari, coadiuvati dall’infallibile olfatto di un cane antidroga di nome One, ha dato il via a una scoperta tanto insolita quanto rivelatrice.
Cocaina nel berretto, e non solo!: il nascondiglio, quantomeno originale, celava oltre 40 grammi di sostanza stupefacente, pronta a finire sul mercato nero. Ma l’abilità del nostro giovane non si fermava al solo berretto di lana; bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e, non da ultimo, una somma di denaro superiore ai 2mila euro completavano l’arsenale dello spaccio casalingo. Tutto ciò, in un contesto dove l’unico lavoro sembra essere quello di mantenere il segreto.
L’arresto, seguito da un immediato trasferimento ai domiciliari, ha chiuso momentaneamente il sipario su questa storia di ordinaria illegalità, lasciando spazio a riflessioni e, perché no, a un pizzico di ironia. Dopotutto, la “cocaina nel berretto” suona quasi come un monito per gli aspiranti spacciatori: l’ingegno, si sa, non è mai stato alleato del crimine.
Mentre il giovane attende il suo interrogatorio, la comunità di Surbo può dormire sonni un po’ più tranquilli, sapendo che la vigilanza e l’olfatto dei nostri amici a quattro zampe sono sempre all’opera. Ma una domanda rimane: quale sarà il prossimo nascondiglio insolito? Un paio di scarpe, forse, o sotto il cappuccino della mattina? Solo il tempo (e forse un altro cane antidroga) potrà dircelo.
