Il femminino barese: un tour unico tra streghe, dee, Madonne e regine

A Bari, il 10 marzo, Slowtravels offre un affascinante tour alla scoperta della storia e del mito femminino locale. Dal Neolitico alle regine rinascimentali, un’esperienza che trascende il tempo.
Dai culti misterici delle Madonne nascoste nei rosoni, a quelli della Grande Madre. Dalle Masciare, le donne mutaforma e non timorate di Dio, in grado di guarire tutto con le erbe (alle quali è dedicato un arco a Bari Vecchia), alle inquietanti figure mitologiche che terrorizzavano baresi e Mori.
Un’immersione nelle leggende tutte al femminile che hanno plasmato la città e le tradizioni baresi.
La storia femminile di Bari emerge attraverso culti antichi e figure leggendarie di streghe, divinità, regine e Madonne, donando un’atmosfera unica al tour.
Si inizia con un tuffo nell’anima femminile attraverso Veneri e gioielli peuceti al Museo Archeologico di Santa Scolastica. Un’opportunità per riflettere sulle rappresentazioni del femminino nel corso dei secoli.
Attraverso vasi antichi e miti, il percorso abbraccia le opere di Eschilo ed Euripide, esplorando il femminino in tutte le sue sfaccettature mitologiche. Uno sguardo alla vita, la morte, e l’amore, fino all’immersione nell’inconscio con Erinni, Gorgoni e Masciare.
Da badesse a regine come Isabella d’Aragona e Bona Sforza, il tour rende omaggio alle donne che hanno modellato la città, definendone l’identità.
Il tour rivela il ruolo delle Madonne come protettrici di Bari, evidenziando il loro impatto nei momenti storici cruciali della tradizione.
Furono loro, infatti, secondo le leggende, a salvare la città dai Mori e dalle tempeste, rimanendo a guardia del mare.
Così si scoprono segreti tra palazzi incantati e angoli nascosti delle piazze, testimoni di un passato misterioso e affascinante.
Il tour avrà inizio in piazza Odegitria, di fronte alla sede dell’associazione Slowtravels. Due ore e mezza di storie affascinanti al Museo Archeologico, un’opportunità di riscoprire “l’Anima del Mondo”, intrecciata indissolubilmente con il femminino.
Prenotazioni online su www.slowtravels.it per immergersi nell’unicità del femminino barese. Un viaggio indimenticabile tra storia e mito.