630 Carnevale di Putignano, il carro ReWaInd conquista il 1° posto

630 Carnevale di Putignano, il carro ReWaInd conquista il 1° posto Grande successo per la 630 edizione del Carnevale di Putignano 2024. Una marea di gente ad assistere ai diversi carri creati con la presenza di molti adulti, ragazzi e bambini.
Nessun altro commento se non le foto che parlano tanto della bellissima festa all’insegna del sano divertimento e della spensieratezza nella cittadina barese dopo le restrizioni di questi ultimi anni a causa della pandemia.
A lavoro da mesi per materializzare le idee progettuali intorno agli elementi distintivi del Belpaese, i maestri della cartapesta hanno dato vita ad apprezzatissime e monumentali opere che con i loro personaggi, i movimenti e i colori, hanno favorevolmente impressionato il pubblico accorso a Putignano per assistere all’evento. Maxi affluenza per l’ultimo atto ieri sera di questa 630esima edizione.
Una delle celebrazioni più caratteristiche del sud Italia, che da 630 anni richiama visitatori e turisti da ogni luogo, è il Carnevale di Putignano in provincia di Bari, che ancora oggi mantiene inalterato il suo spirito originario, fra tradizioni popolari e usanze del passato.
Dal 1394 la storia si intreccia alla leggenda, il sacro al profano. La costa pugliese è preda delle scorrerie saracene, la paura dei saccheggi inizia a popolare gli abitanti al tempo dei Cavalieri di Malta, che decidono di proteggere tutto ciò che di più prezioso hanno nel territorio. Iniziano dalle reliquie di Santo Stefano Protomartire che dall’abbazia di Monopoli vengono spostate a Putignano nel barese.
Il racconto, tramandato dalla tradizione orale, vuole che i contadini di Putignano impegnati nell’innesto delle viti con la tecnica della propaggine, al passaggio della processione abbandonassero campi e lavoro per accodarsi festanti al corteo, ballando, cantando e improvvisando versi satirici in vernacolo.
Nasce così la Festa delle Propaggini, quella che da 630 anni ogni 26 dicembre segna l’inizio del Carnevale più lungo di Italia nonché più antico d’Europa: il Carnevale di Putignano.
Una sfilata di carri che richiama l’intero paese e diverte tutti i ceti, il Carnevale più longevo d’Europa, non più appannaggio esclusivo dei contadini, ma chiama chiunque a buttarsi nella mischia: è la festa di tutti.
Il trofeo della 630 edizione del Carnevale di Putignano, sul quale è stato inciso il nome dei vincitori, è stato decretato dal noto conduttore Amadeus e, per aggiudicarselo, dall’11 febbraio è iniziata la corsa al carro più bello. Una manifestazione che ha donato spettacolo ed intrattenimento, e che ha visto la partecipazione di carri allegorici imponenti.

Il carro RewAind dell’Associazione “cArteinregola” del Maestro cartapestaio Deni Bianco si è piazzato ed è salito sul podio, con un carro raffigurante: Anno 2042. Ci troviamo in un mondo dominato dai robot. Programmati dall’Intelligenza Artificiale a da software sempre più elaborati, le loro performance sono diventate di gran lunga superiori a quelle umane. Un grande calcolatore divora dati che provengono dal controllo e dalla memorizzazione quotidiana di ogni nostra interazione con apparecchi elettronici. Decenni di immagazzinamento e processamento di questi dati, hanno insegnato alle macchine a sviluppare forme di percezione e conoscenza imbattibili.
E gli umani? Eccoli, dopo decenni in cui hanno delegato il loro pensare alla tecnologia, hanno cervelli atrofizzati e i robot si apprestano a gettarli al macero. Le macchine li manipolano a loro insaputa e sono sfuggite al loro controllo. Hanno preso il sopravvento nella società in ogni settore, nei ruoli e nelle professioni apicali.
Non è stata una grande idea questo viaggio nel tempo. RewAind! Riavvolgiamo il nastro per tornare ad un mondo più umano. Il progetto di quest’opera è stato realizzato con l’aiuto dell’AI.
Il carro RewAind è stato studiato nei minimi particolari, con molti figuranti travestiti, alcuni dei quali hanno subito convinto la giuria, con coreografie e musiche a tema. Un impegno a 360° per tutti i cartapestai, che già si sono ripromessi, per il prossimo anno, di migliorare sempre più.

RewAind ha preceduto Le carillon d’époque, di Domenico Galluzzi, mentre al terzo posto si è piazzato il carro Retrofuturistico di Francesco Lippolis.
Fra le sorprese del Carnevale N630 anche la presenza di un gruppo mascherato da Patrasso, in Grecia, che ha sfilato mettendo in scena una versione moderna del famoso mito greco del Minotauro e Arianna. In sfilata anche un gruppo dal Carnevale di Fano che ha proposto un’esibizione di pizzica.
Carro armonico, la presenza dei Terraross che hanno presentato al pubblico lo spettacolo speciale dal titolo “Tïembë e Fraschë – Popolare, dal passato al futuro.
Un sabato targato anche dal DJ Set Albertino e Fargetta, che hanno trasformato il carnevale in una grande discoteca a cielo aperto fino a tarda ora.
Amadeus: “Putignano si Ama“, è un po’ come il festival della canzone italiana. Il noto conduttore ha ricordato i suoi abiti di carnevale dell’infanzia, da Zorro ad Arlecchino, invece sua moglie Giovanna Civitillo ha ricordato che adorava indossare un abito da brasiliana. Un viaggio nei ricordi che sa di festa.

Ancora una volta la Puglia si conferma tra le preferenze dei Vip non solo per il mare, il buon cibo ma per gli eventi culturali che continuano a registrare numeri di presenze sempre più elevati.




