Lecce: sventata truffa ai danni degli anziani, due arresti

A Lecce, la prontezza della Polizia di Stato ha permesso di sventare una truffa ai danni degli anziani. I fatti si sono svolti in una tranquilla zona periferica, dove l’attenzione dei cittadini ha giocato un ruolo cruciale. Verso le 13.00, una segnalazione al 113 ha messo in allarme le forze dell’ordine riguardo una vettura sospetta. La descrizione fornita dai testimoni ha permesso di localizzare rapidamente l’auto e i suoi occupanti.
I due uomini a bordo, noti alle forze dell’ordine per precedenti penali, hanno tentato invano di sfuggire al controllo. Una perquisizione immediata ha rivelato una somma ingente di denaro, di origine dubbia. L’indagine approfondita ha portato gli investigatori a un’anziana donna di 88 anni, vittima della truffa, che inizialmente, forse per vergogna, negava l’accaduto.
L’inganno perpetrato dai malfattori era diabolico nella sua semplicità: si erano presentati alla donna fingendo problemi giudiziari di un congiunto e, approfittando del suo stato emotivo, si erano fatti consegnare €12.500. La somma è stata fortunatamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria.
Gli arresti di questi due individui, originari della Campania e con età rispettivamente di 46 e 38 anni, hanno evidenziato la spregiudicatezza e la pericolosità delle loro azioni. La vicenda di Lecce dimostra quanto sia fondamentale la vigilanza e la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. Questo episodio sottolinea l’importanza di proteggere i membri più vulnerabili della nostra società, come gli anziani, da simili atti criminosi.
La comunità di Lecce ha dimostrato di essere unita e attenta, un esempio di come la prevenzione e l’intervento rapido possano fare la differenza. Questa storia di “Lecce sventata truffa anziani” non è solo un racconto di un crimine impedito, ma anche un promemoria dell’importanza della solidarietà e della sicurezza collettiva.