Brindisi – contro il deposito di Edison

Cittadini e associazioni a Brindisi si mobilitano contro il deposito Edison a Costa Morena est
Brindisi – i cittadini e le associazioni avevano previsto per oggi una manifestazione contro il deposito Edison a Costa Morena est. Ma piazza Vittoria è rimasta tranquilla a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Per questo i manifestanti si sono radunati invece a Palazzo Nervegna contro il deposito di gas naturale liquefatto (GNL) proposto da Edison.
La cittadinanza è stata convocata per ribadire il rifiuto del deposito di Edison e manifestare il dissenso riguardo all’esclusione di Brindisi nel corridoio Baltico-Adriatico. Tra le richieste, spicca il riconoscimento della classificazione di porto “core” e l’autonomia dello scalo portuale.
Diego Rachiero, rappresentante del movimento “Attiva Brindisi” in consiglio comunale, ha sottolineato l’adesione della sua organizzazione alla battaglia. Per questo ha affermato che il caso Edison è stato portato in Parlamento attraverso un’interrogazione bipartisan.
L’onorevole Leonardo Donno, coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, inoltre, ha evidenziato il coinvolgimento anche a livello europeo. Proponendo un’interrogazione inviata alla Commissione europea per valutare la conformità dell’impianto proposto con la normativa comunitaria.
Il pomeriggio vedrà una seconda manifestazione anti-Edison, organizzata dal “Comitato liberi cittadini” in piazza Vittoria alle 17.00, se le condizioni meteorologiche lo permetteranno.
Una mobilitazione per evidenziare la preoccupazione per la sicurezza ambientale e la richiesta di una valutazione accurata del progetto proposto a Costa Morena est.