Rivoluzione nella prevenizione oncologica a Bari: record di screening nel 2023

La rivoluzione nella prevenizione oncologica a Bari ha segnato il 2023 come un anno di successo senza precedenti. La ASL di Bari ha testimoniato un avanzamento significativo nella lotta contro i tumori, tramite l’incremento di screening mammografici e la completa copertura degli screening per colon retto e cervice uterina.
Nell’ambito della rivoluzione nella prevenizione oncologica, il numero di mammografie è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente, passando da 28.227 a 40.149, un aumento del 42,2%. Questo traguardo rappresenta non solo un miglioramento nelle tecniche di screening, ma anche una maggiore consapevolezza e partecipazione da parte della popolazione.
Un altro aspetto cruciale della rivoluzione nella prevenizione oncologica è l’obiettivo del 100% raggiunto nella estensione degli inviti per gli screening di colon retto e cervice uterina. Questo sforzo ha portato a risultati significativi, con un aumento delle diagnosi precoci che permettono interventi tempestivi e più efficaci.
Il direttore generale della ASL, Antonio Sanguedolce, ha enfatizzato l’impressionante lavoro compiuto dagli operatori sanitari, che hanno operato a ritmi serrati per raggiungere questi risultati eccezionali. La loro dedizione è un pilastro fondamentale di questa rivoluzione nella prevenizione oncologica.
La rivoluzione nella prevenizione oncologica a Bari rappresenta un modello di eccellenza in Italia e un esempio da seguire a livello internazionale. La dedizione e l’impegno della ASL di Bari hanno portato a un cambiamento significativo nell’approccio alla prevenzione dei tumori, ponendo le basi per un futuro più sano e sicuro.