Italia Viva a Bari sostiene a spada tratta la candidatura di Michele Laforgia.

Stefano FRANCO e Gaetano Marvulli, rispettivamente presidente della Provincia di Bari e presidente a Bari Città di Italia Viva, intervengono sul tema del candidato sindaco per le elezioni comunali che si terranno nel capoluogo regionale nella prossima primavera, ribadendo come, dal loro punto di vista, il profilo dell’avvocato penalista Michele Laforgia, precedentemente individuato e variamente sostenuto da tutta l’area politica del centro-sinistra, offra tutte le garanzie che servono in termini di autorevolezza e competenza per succedere all’uscente sindaco Decaro.
Non è perciò ammissibile, affermano i rappresentanti locali del partito diretto da Matteo Renzi, che come sappiamo sceglie le alleanze in base al profilo dei candidati ed al merito dei programmi, sentendosi libero di sostenere in altri contesti anche candidati del centro-destra, pensare di sottoporre tale scelta allo strumento delle primarie, tanto più in presenza di un candidato così valido, uno strumento che serve solo ad alimentare una sterile ed autoreferenziale contrapposizione interna fra le varie anime dello schieramento.
Le urgenze da affrontare che attendono la città di Bari, rappresentate in particolare dalla fuga dei giovani, richiedono infatti di intervenire non tanto, come si è fatto, sul rafforzamento del polo industriale, quanto sul miglioramento delle periferie cittadine e dei servizi, al fine di renderla più attrattiva nei confronti delle giovani generazioni, incentivandole a non andarsene o a tornare. Queste, e non altre, dovrebbero essere le uniche questioni al centro del dibattito, afferma Italia Viva.