Dieta antigelo contro l’influenza

Arriva la dieta antigelo contro l’influenza grazie al rapporto epidemiologico Respivirnet dell’Istituto Superiore di Sanità
Arriva la dieta antigelo, con i casi di influenza che salgono in Puglia a 5 ogni 1000 abitanti. Contro i malanni provocati dallo sbalzo termico fino ai dieci gradi. A causa dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Puglia e dopo un autunno particolarmente caldo ha portato oltre 2 gradi superiori alla media.
È quanto afferma la Coldiretti Puglia, sulla base dei dati del rapporto epidemiologico Respivirnet dell’Istituto Superiore di Sanità. I casi di influenza, salgono a 10 ogni 1000 bambini dai 0 ai 4 anni, quasi 7 dai 3 ai 14 anni, scendono negli adulti dai 65 anni grazie alla copertura vaccinale.
Per combattere l’epidemia, anche la tavola gioca un ruolo importante. Oltre a frutta e verdura ricca di antiossidanti non devono mancare latte e uova. Alimenti ricchi di elementi probiotici quali yogurt e formaggi, per alcuni esperti anche l’aglio è particolarmente attivo nella prevenzione.
Con la discesa del termometro arriva il “permesso” di aumentare le calorie in relazione ad attività, sesso, età e necessità personali. Assumere verdure di stagione, ricche di vitamina A come spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote, broccoletti. Ottime anche le cipolle, possibilmente crude per la valenza antibatterica e perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti.
Un alimento molto utile allo stress da cambio di stagione è il miele, ottimo dolcificante a colazione, insieme al latte. Fondamentali i legumi; fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche, perché oltre ad apportare energia contengono ferro e sono immunizzanti per le infezioni batteriche. Tutti ingredienti basilari per le ricette tradizionali di stagione.
Gli agrumi sono ricchi di vitamine, innanzi tutto quelle dei gruppi C e P. I legumi sono una fonte preziosa di proteine e sali minerali come ferro e calcio. Il più gettonato al momento resta il succo di melograno. Grande importanza al consumo di frutta di stagione come i kiwi, clementine e arance rigorosamente locali .
Va anche ricordato che in un soggetto normale l’assunzione di proteine deve essere compresa tra 0,8- 1,3 grammi per chilo di peso corporeo. Per cui una corretta dose di carne bianca e rossa nella dieta non può fare che bene.