Blitz antisfruttamento a Lecce: carabinieri svelano irregolarità in 15 aziende, sanzioni di 80.000 euro

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, con il supporto delle forze territoriali dell’Arma e l’ausilio dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, hanno condotto controlli serrati su quindici aziende nella provincia di Lecce.
Le ispezioni hanno rivelato gravi irregolarità, tra cui cinque lavoratori in nero, inadempienze sulla sicurezza sul lavoro, mancata valutazione dei rischi, mancata sorveglianza sanitaria e non conformità degli ambienti di lavoro.
Le aziende coinvolte spaziano da imprese edili a aziende metalmeccaniche e attività commerciali, alcune gestite da cittadini di nazionalità cinese. Le violazioni hanno comportato sanzioni amministrative e ammende per un totale di circa 80.000,00 euro, oltre alla sospensione di cinque di esse.
L’operazione rientra in una più ampia strategia finalizzata a prevenire e reprimere fenomeni di sfruttamento del lavoro e lavoro sommerso, oltre a garantire il rispetto della normativa sulla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori. Questi controlli mirano a preservare i diritti dei lavoratori e a instaurare ambienti di lavoro conformi alle leggi vigenti, sottolineando l’impegno delle autorità nel contrastare pratiche illegali e pericolose nel mondo del lavoro.