Ergastolo per omicidio a Copertino: giustizia per Nestola

Omicidio Ex Carabiniere Copertino: Verdetto di Ergastolo
Omicidio ex carabiniere Copertino: un capitolo doloroso si chiude con la sentenza della Corte d’Assise di Lecce, che ha condannato M. A. all’ergastolo per l’omicidio di Silvano Nestola. Un caso che ha scosso la comunità di Copertino, rivelandosi una tragedia familiare e di gelosia.
La Sera della Tragedia
Il tragico evento si è consumato la sera del 3 maggio 2021, quando Silvano Nestola, ex carabiniere di 45 anni, è stato brutalmente assassinato davanti agli occhi del suo figlio undicenne. La dinamica dell’omicidio, avvenuto in contrada Tarantino, una zona rurale tra Copertino e San Pietro in Lama, ha suscitato orrore e indignazione.
Il Movente dell’Omicidio
Secondo le indagini, M. A., 71 anni, avrebbe agito spinto da una rabbia incontenibile verso la relazione sentimentale tra la vittima e sua figlia E., 36 anni. Questa relazione, osteggiata dalla famiglia A., è stata identificata come il movente principale dietro l’omicidio.
Le Indagini Decisive
Le indagini hanno rivelato dettagli inquietanti. Un GPS occultato nell’auto di E. A. da suo padre e sua madre per monitorarne i movimenti, telecamere di sorveglianza che hanno registrato gli spostamenti dell’imputato e discussioni familiari registrate hanno contribuito a comporre un quadro accusatorio convincente.
La Difesa e le Controversie
La difesa, rappresentata dall’avvocata Francesca Conte, ha cercato di smontare le accuse, portando consulenze tecniche e balistiche. Hanno sostenuto l’assenza di prove dirette, come l’arma del delitto mai ritrovata e l’indeterminabilità delle fattezze del conducente dello scooter visto nei filmati.
Conclusione e Prospettive
Con questa sentenza, la Corte ha voluto mandare un messaggio forte sulla gravità del reato e sulla necessità di giustizia. Tuttavia, la difesa sta già valutando la possibilità di ricorso in appello, lasciando aperto il capitolo di questa tragica vicenda.