PIU’ DI 125.000 PER LA SEDE DEL COMITATO DEI GIOCHI DEL MEDITERRANEO
di Claudio Leone
Sciolto un Comitato se ne fa un altro, ma come sono stati spesi i nostri soldi finora? Questa volta puntiamo la lente d’ingrandimento su quelle voci del bilancio 2022 legate alla sede del Comitato; ebbene si! Il comitato ha a disposizione una sede all’interno del Palazzo di Città di Taranto da gennaio 2022, concessa gratuitamente dal commissario prefettizio che era alla guida del Comune.
L’allestimento e le spese di funzionamento del Comitato ci sono costate solo per il 2022 ben 125.200,24 €, a cui va aggiunto il costo del personale che a vario titolo ricopre incarichi retribuiti per il Comitato (ce ne occuperemo…). Di questi, 74.299,90 € sono stati spesi per la ristrutturazione delle cinque stanze più l’ingresso da cui è composta la sede.
Per arredare i locali e allestire le 8 postazioni di lavoro necessarie allo “svolgimento delle attività di natura tecnica, amministrativa, organizzativa e promozionale”(delibera n.1/2022), la spesa di soldi pubblici è stata di 39.419,78 €. Invece il costo delle generiche “spese per il funzionamento sede e cancelleria” è di 11.480,56 €, di cui non è dato sapere nulla se non il costo di acqua e luce, di soli 139,40 € mensili corrisposti al Comune di Taranto.
Stranamente della sede del Comitato è molto difficile trovare foto sia sui social che sui canali ufficiali, l’unico reportage di poche immagini è quello del taglio del nastro, avvenuto l’11 novembre del 2022 alla presenza di Rinaldo Melucci, Elio Sannicandro, Vincenzo Di Gregorio ed altri esponenti del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo.
Il Comitato Organizzatore dei Giochi del 2026 è stato accusato per mesi di non aver lavorato abbastanza da permettere la realizzazione delle grandi opere nei tempi previsti, tanto da essere prima commissariato e poi completamente rifondato dal Governo, perciò è necessario interrogarci se questi fondi pubblici, soldi nostri, siano stati ben spesi o meno