La situazione dell’attivazione della mensa universitaria a Taranto

La situazione dell’attivazione della mensa universitaria a Taranto e il malcontento del presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Taranto, dott. Pierpaolo Volpe, riguardante l’esclusione degli studenti del corso di laurea in Infermieristica dal servizio mensa
Secondo l’accordo tra Asl e Adisu, sembrerebbe che il servizio mensa sarà avviato rapidamente per gli studenti universitari, in particolare per i fuorisede e gli iscritti alla Scuola di Medicina, corso di laurea in Medicina e Chirurgia.
Tuttavia, gli studenti del corso di laurea in Infermieristica non rientrerebbero nell’accordo. Il presidente Volpe ha espresso il suo profondo malcontento per questa disattenzione nei confronti degli iscritti al corso di laurea in Infermieristica e di tutte le professioni sanitarie.
In risposta alle dichiarazioni del presidente Volpe, il direttore generale dell’Asl Taranto, Gregorio Colacicco, ha chiarito che l’Asl non ha un ruolo chiave nell’attivazione del servizio mensa. Ha sottolineato che l’iniziativa è stata promossa dall’Asl per responsabilità verso un numero ridotto di studenti fuorisede, ma l’accordo per avviare la mensa è negoziato tra l’Università degli Studi di Bari e Adisu.

Il presidente Volpe ha l’obiettivo di risolvere la questione dell’esclusione degli studenti di Infermieristica dal servizio mensa. Ha accolto positivamente l’accordo che consentirà agli universitari di disporre del servizio mensa, ma ha affermato che non è accettabile che sia riservato solo agli studenti di Medicina e Chirurgia.
Ha sottolineato che gli studenti di Infermieristica incontrano molti problemi irrisolti, tra cui la mancanza di un servizio mensa adeguato e la posizione geografica che li costringe a raggiungere la sede a 11 chilometri di distanza dalla città con difficoltà di trasporto pubblico.
Il presidente Volpe ha ribadito che gli studenti di Infermieristica meritano rispetto e non accetteranno soluzioni che li penalizzano. F.L.