Lui picchia la compagna, l’autista la salva ma finisce in ospedale

Nella serata di giovedì, il passaggio a livello di via Oberdan, di fronte alla stazione di Bari Sud Est, è stato teatro di un atto di coraggio che ha lasciato tutti senza fiato. Vito Carrassi, capotreno delle Ferrovie del Sudest, è intervenuto per difendere una giovane ragazza dalle violenze inflitte dal suo partner, rischiando la propria incolumità.
Secondo il racconto della compagna di Carrassi, Kety Sam Di Sisto, l’aggressione è iniziata intorno alle 16.30. Un uomo di origine maghrebina ha iniziato a picchiare selvaggiamente la sua ragazza, apparentemente senza alcuna preoccupazione per le persone che assistevano all’orrore. Nessuno ha osato intervenire, né verbalmente né fisicamente, fino a quando Vito Carrassi, animato da un senso di giustizia, ha deciso di agire.
Tuttavia, il suo atto di coraggio non è passato impunito. L’aggressore ha reagito colpendo Carrassi con due pugni in viso e in testa. Fortunatamente, l’intervento tempestivo di due pattuglie della polizia locale e della polizia di Stato ha permesso di fermare l’aggressore e portare la situazione sotto controllo.
Carrassi è stato trasportato in ospedale dove gli è stata diagnosticata una trauma cranico, con una prognosi di tre giorni di riposo. Nel frattempo, l’aggressore è stato denunciato per le sue azioni.
La compagna di Carrassi ha elogiato il suo coraggio e i suoi valori, sottolineando che non si sarebbe mai tirato indietro di fronte all’ingiustizia. Ha sottolineato anche la disparità di trattamento, poiché mentre l’aggressore è tornato a casa con una denuncia, Vito e la ragazza hanno trascorso cinque ore in un affollato pronto soccorso in attesa di cure.
Questo ennesimo episodio di violenza di genere mette in luce l’inazione e l’omertà degli spettatori, ma anche l’aggressione ai danni di coloro che lavorano nel settore dei trasporti pubblici. I dipendenti delle ferrovie sono spesso vittime di atti vandalici e violenze, un problema che richiede urgentemente un’attenzione mirata alla sicurezza delle stazioni e alla protezione degli operatori.
Recenti episodi di aggressione e violenza, come quello avvenuto presso la stazione Europa di Bari lo scorso maggio, o l’aggressione di due ragazzi davanti alla stazione Centrale, richiamano l’attenzione sulle misure necessarie per garantire la sicurezza del personale e degli utenti del trasporto pubblico.
In vista dell’approcciarsi di Halloween, i dipendenti di Amtab hanno sollecitato un presidio maggiore delle forze dell’ordine, al fine di prevenire ulteriori episodi di violenza come quello che ha coinvolto il coraggioso Vito Carrassi.
AC