Rilancio di Bari Vecchia: 60mila euro per chi apre nuove botteghe
Il Comune di Bari ha lanciato un’iniziativa innovativa volta a sostenere il commercio cittadino e valorizzare l’artigianato artistico e tradizionale. Con il progetto “Bari Artigiana”, il Comune mette a disposizione fino a 60.000 euro a fondo perduto per gli artigiani di Bari e dei comuni dell’area metropolitana interessati ad aprire e gestire botteghe, laboratori, show room o spazi di esposizione e vendita situati in locali commerciali al pianterreno, aperti al pubblico e con accesso diretto alla strada nella suggestiva cornice di Bari Vecchia.
L’obiettivo di questa iniziativa è duplice: da un lato, si intende sostenere e promuovere i mestieri dell’artigianato, incoraggiando il protagonismo degli artigiani come pilastro fondamentale per la promozione economica, sociale, turistica e culturale della città. Dall’altro, si mira a tutelare e valorizzare l’artigianato artistico e tradizionale, riconosciuto come elemento peculiare del patrimonio storico e culturale locale.
L’iniziativa non si limita alla sola erogazione di fondi, ma coinvolge attivamente gli artigiani nel promuovere attività, iniziative, eventi e servizi volti a valorizzare l’artigianato artistico e di tradizione, non solo per i cittadini locali, ma anche per i numerosi turisti che visitano la città.
Il bando “Bari Artigiana” è frutto di un proficuo confronto con le associazioni di categoria e si inserisce in un più ampio quadro di interventi denominato D_Bari. Quest’ultimo, composto da quattro assi, ha l’obiettivo di sostenere le attività economiche nel tessuto urbano. Come spiega l’assessore Carla Palone, responsabile dello sviluppo economico, “Bari Artigiana” è parte integrante di questa strategia e rappresenta un’opportunità concreta per gli artigiani di dare vita a nuove attività nel cuore storico della città.
Rispondendo a eventuali preoccupazioni degli artigiani già presenti nel centro storico, l’assessore Palone sottolinea che il bando offre anche la possibilità di rinnovare le attività esistenti, auspicando la partecipazione dei dieci artigiani attualmente operanti nella città vecchia.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Porta Futuro, che offrirà servizi di informazione, accompagnamento, formazione e networking per supportare le imprese beneficiarie del finanziamento durante tutto il ciclo del progetto.
Eugenio Di Sciascio, assessore e vicesindaco, sottolinea l’importanza di questa iniziativa nell’ambito della strategia D_Bari 2022-2024, evidenziando il focus sul centro storico come fulcro di valorizzazione delle attività artigianali, una delle ricchezze distintive del territorio.
Il bando è già disponibile e possono partecipare micro e piccole imprese artigiane regolarmente costituite, attive e iscritte sia al Registro delle Imprese tenuto dalla Cciaa di Bari che all’albo regionale delle imprese artigiane. Le risorse messe a disposizione ammontano complessivamente a 829.322 euro, mentre i 60.000 euro a fondo perduto possono coprire l’80% dell’investimento previsto.
Con “Bari Artigiana”, il Comune di Bari si conferma attento e proattivo nel sostenere e promuovere il tessuto economico locale, ponendo l’artigianato al centro di una strategia di valorizzazione e crescita omogenea della città.