L’intervista all’Ing. Sannicandro (testo e video) – Giochi del Mediterraneo 2026


Abbiamo chiesto all’Ing. Elio Sannicandro, fondatore del Centro Studi Impianti Sportivi del CONI ed esperto di impianti sportivi con oltre quarant’anni di esperienza, la situazione Giochi del Mediterraneo 2026 e sullo stadio di Taranto.
Sannicandro ha inizialmente condiviso alcune preoccupazioni riguardo all’organizzazione dell’evento, sottolineando che nonostante abbiano ricevuto molti complimenti, sembra che chi si occupa dell’organizzazione potrebbe non avere le competenze necessarie.
Inoltre, ha chiarito il ruolo del comitato organizzatore, spiegando che dovrebbe gestire tutti gli aspetti dell’evento, inclusi quelli sportivi, logistici, di sicurezza, reclutamento di volontari e promozione.
Tuttavia, ha sottolineato che la realizzazione degli impianti sportivi non rientra nelle loro competenze e che il Comune, in quanto proprietario degli impianti, deve provvedere alle necessarie opere di miglioramento.
Infine, Sannicandro ha affrontato la questione della ristrutturazione dello stadio Iacovone, evidenziando la complessità di tale progetto. Ha notato che, a suo parere, partire da zero con la costruzione di uno stadio nuovo potrebbe essere più efficiente rispetto alla ristrutturazione, data la complessità delle norme sismiche e le lunghe tempistiche necessarie per analizzare l’edificio esistente.
Sannicandro ha concluso sottolineando la necessità di competenze adeguate e risorse adeguate per affrontare tali sfide e ha espresso dubbi sulla fattibilità della ristrutturazione nello stato attuale.
Vi invitiamo a vedere il video in cui l’ingegnere spiega il tutto. Ringraziamo, nell’occasione, Taras Tv per la collaborazione per l’intervista.
Video integrale VERSO TARANTO 2026. ELIO SANNICANDRO (ASSET PUGLIA) – YouTube