Il futuro è nella scuola pugliese, il docente Manni unico pugliese premiato alla Gess Education Awards

Il futuro è nella scuola pugliese, il docente Manni unico pugliese premiato alla Gess Education Awards Cos’è una start-up lo sappiamo tutti: si tratta in estrema sintesi di un’impresa innovativa in grado di crescere velocemente e stravolgere il proprio mercato di riferimento. Di solito è un’impresa giovane che propone prodotti molto tecnologici e all’avanguardia nel settore informatico. Nelle scuole italiane se ne parla sempre di più.
L’obiettivo è motivare, orientare e fare acquisire ai corsisti più competenze spendibili nel mondo del lavoro e dell’imprenditoria.
La Puglia è una terra ricca di straordinarie opportunità di crescita e di sviluppo d’impresa, a partire dall’enorme distintivo potenziale di risorse e soprattutto di formazione continua.
In questa cornice, avendo come target privilegiato le nuove generazioni di studenti, bisogna sforzarsi di ripensare, anche e soprattutto alla luce degli scenari internazionali degli ultimi anni, dalla pandemia alla crisi bellica ed alimentare, il valore e la stessa unità di misura della competitività culturale ed economica dei territori nel mercato globale.
Il futuro è nella scuola pugliese, il docente Manni unico pugliese premiato alla Gess Education Awards
A pensarci il l docente pugliese Daniele Manni che è stato selezionato tra i 13 finalisti al mondo ai Gess Education Awards 2023, nella categoria “Innovation in Education”, insieme ad altri 12 colleghi di nazionalità inglese, indiana, greca, degli Emirati Arabi, dell’Arabia Saudita, della Malesia e del Kazakistan.
È stato selezionato dalla giuria internazionale in quanto sprona e guida gli studenti nella creazione di startup, ha ideato un percorso quadriennale di auto-imprenditorialità, ha concepito la scuola studente-centrica e i suoi studenti creano imprese sociali di grande impatto.
Manni è l’unico docente italiano tra tutti i 100 finalisti nelle 9 categorie.
Il 31 ottobre è prevista la cerimonia finale a Dubai, durante la quale sarà annunciato il vincitore assoluto.
Non è la prima volta che un italiano viene selezionato, in passato infatti, per tre anni consecutivi (2018, 2019 e 2020), è risultato tra i finalisti il docente bergamasco Armando Persico, anche lui fautore di una didattica improntata all’imprenditorialità.
Daniele Manni ha 64 anni, insegna informatica presso l’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce da 33 anni e Educazione all’imprenditorialità da 20. Pur insegnando sempre in Italia, è probabilmente più conosciuto all’estero che nel nostro paese in quanto nel 2015 è risultato tra i 50 finalisti al mondo al Global Teacher Prize (il premio “Nobel” degli insegnanti), nel 2018 e 2020 ha conquistato il podio degli Entrepreneurship and Innovation Teaching Awards, e nel 2020 è stato il primo docente italiano a vincere il Global Teacher Award. Mentre in Italia, tra gli altri riconoscimenti, ha ricevuto il titolo di Docente dell’Anno 2020.
