Ottobre mese del Benessere Psicologico, dalla malattia alla promozione della salute

Ottobre mese del Benessere psicologico, dalla malattia alla promozione della salute Il benessere psicologico è la condizione psicologica e fisica ottimale che permette di stare bene con se stessi e con gli altri, realizzarsi e raggiungere i propri obiettivi, prendere decisioni, risolvere difficoltà nelle relazioni, sapere affrontare gli eventi stressanti.
Un milione di giornate lavorative perse annualmente in Europa a causa dello stress. Spese sanitarie occidentali in crescita esponenziale senza che migliori la salute dei cittadini. L’OMS attualmente stima in 450 milioni le persone soffrono di disturbi mentali e comportamentali e prevede che una persona su quattro ne soffrirà durante un periodo della propria vita.
Lo stress è da considerarsi un fenomeno naturale, che fa scattare quei meccanismi neuro-chimici che rendono i nostri sensi più pronti ad affrontare le situazioni che la vita ci propone quotidianamente. Di conseguenza una piccola dose di stress è addirittura utile e fa bene. Tuttavia, quando la dose quotidiana di stress diventa eccessiva, la salute e l’equilibrio psico-fisico vengono danneggiati. Conoscerne i meccanismi è necessario per evitarne i danni.
Ottobre mese del Benessere psicologico, dalla malattia alla promozione della salute
Il Mese del Benessere Psicologico è una campagna di sensibilizzazione e promozione della cultura del benessere psicologico, promossa dall’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Puglia, per migliorare la qualità della vita e prevenire disagi nel rapporto con se stessi e con gli altri.
La ricerca del proprio benessere promuove la crescita personale e migliora la convivenza tra gli individui. Il Mese del Benessere Psicologico è realizzato grazie alla disponibilità di psicologhe e psicologi, i quali promuovono consulenze e seminari rivolti alla popolazione.
Il progetto offre ai cittadini un servizio informativo di prima consulenza diretta alla prevenzione e alla possibile presa in carico dei disturbi dell’area della salute mentale, includendo i quadri di funzionamento psicologico che si esprimono con bisogni di cura più o meno urgenti o percepiti come tali.
Il concetto di benessere si lega a quello di salute che ha subito anch’esso negli ultimi anni un sostanziale mutamento: da assenza di malattia si è passati alla definizione di salute come stato di benessere a più livelli, fisico, psicologico, culturale.
Ottobre mese del Benessere psicologico, dalla malattia alla promozione della salute
Il Mese del Benessere Psicologico, giunto nel 2019 alle XI edizione, è una campagna di sensibilizzazione e promozione della cultura del benessere della persona che punta a migliorare la qualità della vita, promuovere il benessere psicologico come valore fondante e ideale della qualità di vita di ciascuna persona, come fattore di crescita personale e di mantenimento dell’equilibrio dell’esistenza personale e sociale.
La campagna serve inoltre ad informare sul ruolo dello psicologo e sulle sue funzioni, attorno alle quali c’è ancora troppa poca conoscenza.
Dal 10 ottobre, e per tutto il mese, è in programma nell’intera regione una serie di incontri, iniziative ed eventi pubblici (l’elenco degli appuntamenti è presente sul sito www.mesedelbenesserepsicologico.it) proposti e organizzati dai professionisti, finalizzati ad avvicinare la popolazione al tema della salute psicologica.
Ottobre mese del Benessere psicologico, dalla malattia alla promozione della salute
La salute mentale è una delle determinanti della salute in generale, le ricerche ci mostrano quanto i disturbi psichici provochino ricadute negative sul sistema endocrino ed immunitario con conseguenze di deterioramento della salute fisica.
Per promozione della salute si intende il processo che consente alla gente di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla. Promuovere la salute è una necessità. Così come è, infatti, troppo alto il prezzo che deriva dal non proteggere l’ambiente in cui si vive, altrettanto alto è il prezzo da pagare per non promuovere la salute ed il benessere delle persone.
