A spacciare nel parco tra famiglie e bambini, in 3 finiscono nei guai

Tre giovani di Marina di Ginosa, di età compresa tra i 16 e i 21 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di droga.
I fatti si sono verificati nella serata di domenica 24 settembre, all’interno del parco “Pineta Regina”, un’area frequentata da escursionisti e famiglie durante il giorno, ma che di notte diventa un potenziale ritrovo per tossicodipendenti e spacciatori.I Carabinieri, durante un servizio di perlustrazione, hanno notato tre ragazzi intenti a confezionare alcune dosi di hashish in una delle casette in legno dell’area riservata ai divertimenti dei più piccoli.All’interno della struttura, i militari hanno trovato un bilancino di precisione, un coltello intriso di sostanza stupefacente e bustine di cellophane, oltre a circa 100 grammi di hashish, suddiviso in 27 dosi e 2 panetti.I tre giovani sono stati arrestati in flagranza di reato e, fatta salva la presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva, su disposizione delle Autorità Giudiziarie (Ordinaria e per i Minorenni) sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa di udienza di convalida.Nei giorni scorsi, poi, nel corso dei servizi preventivi svolti dalla Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taranto, sono stati denunciati 4 ragazzi, di età compresa tra i 23 e i 27 anni, perché sopresi in possesso, complessivamente, di 6 grammi di droghe di vario genere.La sostanza stupefacente, sequestrata insieme a tutto il materiale idoneo per il confezionamento delle singole dosi, sarà analizzata dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.I commentiL’arresto dei tre giovani di Marina di Ginosa è un segnale importante della lotta al traffico di droga nella provincia di Taranto. I Carabinieri stanno intensificando i controlli in tutte le zone sensibili del territorio, per prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio.La detenzione di droga a fini di spaccio è un reato grave, che può comportare pene fino a 20 anni di reclusione. È importante ricordare che lo spaccio di droga è un fenomeno che danneggia la società, in quanto alimenta la criminalità e può portare a conseguenze drammatiche per la salute delle persone.