Il Taranto annienta il Foggia e comincia benissimo!
Il Taranto parte benissimo vincendo per 2-0 contro il Foggia allo Iacovone. In gol Antonini al 66’ con un gol spettacolare e Kanute all’85’ dopo lo scambio con Samele. Oltre 10.00 spettatori.
Foto di Giovanni Maimone
Il Taranto inizia con il piede giusto nella Serie C: Vittoria 2-0 contro il Foggia
La città di Taranto è stata testimone di un vero e proprio spettacolo calcistico allo stadio Iacovone, mentre il campionato di Serie C ha dato il via alla sua stagione. L’atmosfera era elettrizzante con ben 10.000 spettatori sugli spalti, e il Taranto non ha deluso i suoi appassionati tifosi, che hanno riempito lo stadio per vedere la loro squadra in azione.
La partita è iniziata in modo piuttosto tranquillo, con il primo tempo che ha offerto poche emozioni da entrambe le parti. Entrambe le squadre sembravano ben organizzate, ma mancava quel tocco di magia che avrebbe potuto sbloccare la situazione. Tuttavia, la seconda metà della partita avrebbe portato un’inversione di tendenza spettacolare.
Il Taranto si fa valere nella ripresa
Nella ripresa, il Taranto ha mostrato un calcio brillante, dimostrando di essere determinato a iniziare la stagione con una vittoria. Al 66º minuto, è stato Antonini a rompere l’equilibrio, segnando il primo gol della partita. Questo gol ha scatenato l’entusiasmo tra i tifosi rossoblù, che erano affamati di successo.
Ma la squadra di casa non si è fermata qui. Al 85º minuto, Kanoute ha siglato il secondo gol della partita, mettendo definitivamente i titoli di coda sulla sfida. Questa doppietta ha suggellato la vittoria del Taranto e ha portato gioia e soddisfazione tra i tifosi.
Gli ingressi decisivi e la tattica di Capuano
Va notato che l’allenatore del Taranto, Capuano, ha giocato un ruolo cruciale nella vittoria. Le sue decisioni tattiche sono state determinanti, soprattutto con gli ingressi di Kanoute e Fiorani, che hanno sostituito Zonta e Bonetti. Queste sostituzioni si sono rivelate decisive, con Kanoute che ha contribuito al secondo gol, dimostrando l’importanza delle scelte dell’allenatore in una partita di calcio.
Foggia onesto ma poco concreto
Dall’altro lato del campo, il Foggia, pur giocando una partita onesta, ha faticato a concretizzare le sue occasioni. La squadra ospite ha lottato per trovare varchi nella solida difesa tarantina e non è riuscita a capitalizzare sulle sue opportunità. Nonostante la loro buona volontà, il Foggia è rimasto imbrigliato nella regnatela tarantina e ha dovuto lasciare il campo sconfitto.
L’entusiasmo dei tifosi rossoblù
In conclusione, questa vittoria del Taranto rappresenta un inizio promettente per la loro stagione in Serie C. Il calcio è uno sport dove il sostegno dei tifosi può fare la differenza, e i numerosi spettatori presenti allo stadio Iacovone hanno sicuramente contribuito a ispirare la loro squadra alla vittoria. L’entusiasmo dei tifosi rossoblù è palpabile, e il sogno di una grande stagione è ora più vivo che mai.
Il Taranto ha iniziato con il piede giusto, e i suoi tifosi possono ora guardare al futuro con ottimismo e speranza. Sarà interessante seguire il percorso della squadra mentre cercano di costruire su questa vittoria iniziale e raggiungere obiettivi più ambiziosi nella stagione di Serie C.
TARANTO-FOGGIA 2-0
RETI: 65’ Antonini (T), 85’ Kanoute (T).
TARANTO: Vannucchi; Heinz, Antonini, Enrici; Romano (52’ Panico), Calvano (82’ Papaserio), Bonetti (46’ Fiorani), Zonta (46’ Kanoute), Ferrara; Bifulco, Cianci (77’ Samele). Panchina: Loliva, Di Serio, Riggio, Kondaj, Orlando, Capone. All. Capuano.
FOGGIA: Dalmasso; Salines, Marzupio, Carillo (89’ Antonacci), Rizzo; Martini (12’ Vezzoni), Marino, Di Noia (89’ Vacca); Schenetti (73’ Embalo), Tounkara (46’ Peralta), Tonin. Panchina: Cucchietti, De Simone, Pazienza, Agnelli, Fiorini, Papazov, Rossi, Brancato. All. Cudini.
ARBITRO: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco. Assistenti: Marco Croce di Nocera Inferiore e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore. Quarto ufficiale: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta (BA).
AMMONITI: Antonini, Calvano, Ferrara, Fiorani (T); Di Noia, Carillo (F).
NOTE: Recuperi 3’/6’. Angoli 4-7
FOTO GIANFRANCO MAFFUCCI