L’ostruzionismo di Melucci ostacola Ferrarese: I Giochi del Mediterraneo a Taranto in bilico?
I Giochi del Mediterraneo a Taranto in bilico?
Taranto, 12 agosto 2023 – Una conferenza stampa organizzata dai rappresentanti del centro destra jonico, svoltasi nella sala del Nautilus che si affaccia sul bellissimo mare di Taranto, ha messo in evidenza la crescente tensione attorno ai Giochi del Mediterraneo.
Mentre la città di Taranto e la Regione Puglia sono sottoposte a critiche per presunte inefficienze nella gestione di questioni fondamentali, il nodo centrale sembra ruotare intorno all’incertezza relativa all’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo.
L’on Dario Iaia, l’on. Vito De Palma, il dr. Luigi Laterza e il dr. Mimmo Lariccia sono saliti alla ribalta per affrontare e smascherare le presunte responsabilità del governo nazionale e delle amministrazioni locali.
Le accuse sono pesanti: una cattiva gestione ambientale, un progetto fallimentare di cassonetti elettronici e soprattutto, una critica alla lentezza nelle azioni concrete per l’Ilva e la decarbonizzazione.
I Giochi del Mediterraneo a Taranto in bilico?
Durante la conferenza, l’on. Dario Iaia, coordinatore provinciale di FdI, ha rilasciato una dichiarazione incisiva che rispecchia l’opinione predominante del centrodestra sulla questione dei Giochi del Mediterraneo:
“Il centrosinistra deve ammettere la verità che tutti noi vediamo chiaramente: non ci sono progetti concreti per i Giochi del Mediterraneo. Ma la nostra posizione è ferma e chiara, e fa eco a quella del Commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese,“ ha affermato Iaia, citando direttamente le parole del Commissario: ‘”Non ci sono i progetti? Ebbene, noi abbiamo i progetti e i Giochi si svolgeranno a Taranto”.
I Giochi del Mediterraneo a Taranto in bilico?
Iaia, con tono ironico, ha poi aggiunto: “Il sindaco Melucci può tranquillamente darsi alla fuga ogni volta che scorge il Commissario Ferrarese entrare nello stadio, magari cercando rifugio fuori dallo Iacovone. Noi siamo pronti a lavorare per la realizzazione dei Giochi, mettendo in campo azioni concrete al posto delle parole vuote del centrosinistra.”
In un’intervista rilasciata a margine della Conferenza stampa, il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, ha espresso le sue preoccupazioni sulla gestione sanitaria in Puglia, in particolare sugli ospedali di Manduria e Martina Franca e sul pronto soccorso al “Moscati” di Taranto.
Perrini ha dichiarato: “Mio malgrado ho avuto ragione, avevo previsto che ci sarebbero voluti dieci anni per completare l’Ospedale San Catando.
Avrei voluto avere torto. Oggi le opere murarie sono quasi terminate, ma la vera crisi è la mancanza di personale.” Ha poi aggiunto: “Finalmente, il Direttore Generale dell’ASL di Taranto, dott. Gregorio Colacicco, sta affrontando la situazione, cosa che l’ex direttore Stefano Rossi non ha mai fatto. La programmazione doveva essere fatta prima, non alla fine. Questo sarà il grosso problema.”
Il Consigliere Regionale ha poi puntato il dito sull’utilizzo dei fondi: “Melucci dovrebbe spiegarci come sono stati impiegati quei 4 milioni di euro nell’arco di quattro anni. La realtà è che non hanno progetti concreti, concentrando le loro energie su un nuovo stadio, pur sapendo che i tempi sono stretti. Fermiamoci, non facciamo più populismo. Facciamo concretamente le cose che si possono fare “
Concludendo il suo intervento, Perrini ha manifestato la sua fiducia nel Commissario Ferrarese, convinto che riuscirà a portare a termine i Giochi del Mediterraneo in loco, contrariamente a quanto avrebbero voluto fare Melucci e il Governatore, trasferendoli a Bari: “Ho sempre avuto le idee chiare sui Giochi del Mediterraneo,” ha ribadito Perrini, “e spero che ora vengano condotti nel modo corretto, mettendo in primo piano l’interesse dei cittadini.”
Il fulcro delle accuse quindi hanno riguardato il Sindaco Rinaldo Melucci e la sua apparente riluttanza nel collaborare con il Commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese. L’on. Dario Iaia ha commentato: “Il centrosinistra deve ammettere la verità: non ci sono progetti per i Giochi del Mediterraneo.” E ha aggiunto con tono ironico, sottolineando la fiducia nel Commissario Ferrarese di portare avanti i Giochi a Taranto, nonostante gli ostacoli.
In conclusione, il centrodestra sembra determinato a garantire che i Giochi del Mediterraneo si svolgano a Taranto, nonostante l’apparente ostruzionismo di Melucci.
La domanda che tutti si pongono riguarda i 4 milioni di euro spesi negli ultimi quattro anni: dove sono finiti? E, soprattutto, Melucci intende davvero trasferire i Giochi a Bari? La palla ora è nel campo del sindaco.