Raggiri e truffe agli anziani, arrestato ventenne nella Bat

Raggiri e truffe agli anziani, arrestato ventenne nella Bat In questi giorni sono in aumento i tentativi di truffe in danno di persone anziane e/o sole. La categoria degli anziani è caratterizzata da fattori di vulnerabilità che favoriscono l’esposizione ad una serie di insidie, come i reati contro il patrimonio. L’anziano che subisce una truffa sopporta un doppio danno: quello economico e quello, più grave e difficile da superare, di natura psicologica.
La truffa rappresenta una fattispecie di reato di cui spesso sono vittime gli anziani, perpetrata da persone esterne alla famiglia, soprattutto presso le loro abitazioni. Il truffatore trae in inganno la vittima attuando artifizi e raggiri, approfittando della sua buona fede, dell’ingenuità e facendo affidamento sulle eventuali ridotte capacità di reazione e di critica e del suo bisogno di avere relazioni sociali.
Raggiri e truffe agli anziani, arrestato ventenne nella Bat
Nella Bat è stato sorpreso un ventenne dagli agenti della polizia di Stato mentre usciva dal portone di una palazzina a Barletta, con 1.350 euro in contanti e diversi gioielli in oro.
L’uomo di 20 anni è finito in manette per truffa aggravata. Secondo quanto accertato dalle indagini coordinate dalla Procura di Trani, avrebbe con un complice, raggirato e derubato anziani.
Dagli accertamenti investigativi condotti dalla squadra mobile della questura della Bat, uno dei due avrebbe contattato telefonicamente una pensionata di Barletta fingendosi un nipote in difficoltà e bisognoso di un aiuto economico. Al telefono le avrebbe detto di preparare soldi e monili in oro che un’altra persona avrebbe prelevato direttamente a casa.
Il bottino della truffa è stato restituito alla legittima proprietaria mentre l’uomo è finito in carcere.
Raggiri e truffe agli anziani, arrestato ventenne nella Bat
Ricordatevi in questi casi di chiamare il 113, è importante chiedere aiuto, subito, senza vergognarsi, meglio un falso allarme che una truffa subita.