Recuperati dalla Polizia di Stato due chili e mezzo di hashish: arrestato un 43enne tarantino

La lotta contro il traffico di droga ha ottenuto un altro importante successo grazie all’operato della Polizia di Stato, che ha portato al sequestro di oltre due chili e mezzo di hashish. L’azione è stata condotta dalla Squadra Mobile, con l’ausilio di attente osservazioni e indagini preliminari, che hanno portato gli agenti a concentrare la loro attenzione su un appartamento nel cuore del centro cittadino.
Le informazioni raccolte suggerivano che nella residenza abitava un individuo di 43 anni, già noto alle forze dell’ordine per il suo coinvolgimento in precedenti reati legati allo spaccio di droga. Grazie alla perquisizione effettuata, la polizia ha scoperto una significativa quantità di hashish, suddivisa in 14 involucri di cellophane trasparente per un totale di circa 130 grammi, e altri 30 involucri di cellophane bianco contenenti cocaina per circa 22 grammi. Inoltre, sono stati trovati tutti i materiali necessari per il confezionamento delle dosi di droga, segno evidente di un’attività di spaccio organizzata.
Ma l’attività investigativa non si è fermata lì. Durante un’accurata ispezione del luogo, gli agenti hanno individuato un scantinato adiacente all’abitazione del sospettato. Qui si trovava il bottino più consistente: ben 19 panetti e 8 “dischetti” di hashish, per un peso totale di circa due chili e mezzo. Ancora più inquietante, è stato rinvenuto un piccolo machete con tracce di sostanza stupefacente, che solleva preoccupazioni riguardo alla possibilità che il detenuto potesse essere coinvolto in attività illegali ancora più pericolose.
Il 43enne tarantino è stato arrestato e gli sono stati contestati i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Resta fermo il principio fondamentale della presunzione di innocenza fino a quando non verrà emessa una sentenza definitiva da parte dell’autorità competente.