Scoppia la polemica sulla realizzazione del nuovo ospedale provinciale: i cittadini indignati per l’abbandono dell’ospedale Bonomo

ANDRIA- In città, cresce la frustrazione tra i cittadini riguardo alla situazione dell’ospedale provinciale e all’apparente abbandono dell’ospedale Bonomo, una realtà che sta perdendo pezzi anziché riceverne. I politici locali sono nel mirino per aver dato precedenza ad interessi personali e trattamenti di fine mandato, piuttosto che dedicarsi alla costruzione del tanto atteso nuovo ospedale di secondo livello.
In particolare, il progetto del nuovo ospedale di 400 posti letto, previsto per la contrada Macchia di Rose ad Andria, sembra essere rimasto fermo e rallentato nel tempo, generando preoccupazione e sfiducia tra i cittadini. Nel frattempo, il Bonomo, un punto di riferimento essenziale per la salute pubblica, sembra essere trascurato e colpito da problemi crescenti.
La situazione ha portato alla ribalta le voci dei consiglieri comunali indipendenti Nicola Civita e dei colleghi del Movimento 5 Stelle, Doriana Faraone e Pietro Di Pilato, che hanno denunciato la mancanza di attenzione verso l’ospedale Bonomo e la lentezza nella realizzazione del nuovo ospedale provinciale.
I cittadini si sentono traditi e trascurati dalla classe politica locale, che sembra concentrarsi su questioni personali e sottrarre risorse fondamentali alla sanità pubblica. Il malcontento aumenta ulteriormente a causa delle complessità che si verificano solo nella realizzazione del nuovo ospedale provinciale, mentre altre strutture procedono senza intoppi.
L’assenza di risorse per contenere l’aumento delle rette nelle residenze sanitarie, in contrasto con la concessione di nuove indennità ai consiglieri regionali, ha scatenato l’indignazione dei cittadini, che vedono la priorità dei politici rivolta altrove.
Il futuro dei figli e dei nipoti è in gioco, e i cittadini si mostrano intenzionati a ricordare questi comportamenti nella prossima tornata elettorale. La salute e il benessere di anziani, figli e nipoti sono in prima linea, e i cittadini si aspettano un’impegno autentico da parte dei loro rappresentanti.
La situazione è in costante monitoraggio e i cittadini si sono uniti per informarsi costantemente, con l’intento di rendere evidenti gli atteggiamenti dei politici e il loro impatto sulla sanità pubblica. La speranza è che la cittadinanza possa rispondere in modo civile e democratico alle urne, votando consapevolmente e responsabilmente per il futuro della comunità.