Tragedia nel Salento: Bimbo di due anni annegato in piscina, disperato tentativo della nonna di salvarlo
Una tragedia ha scosso la comunità di Taurisano nel Salento, dove un bambino di due anni e mezzo è morto annegato nella piscina della sua abitazione. Il drammatico evento si è verificato nella serata di ieri a contrada Ucceri, nei pressi della provinciale che collega il paese a Casarano.
Nonostante i tentativi del personale medico di strapparlo alla morte, il bimbo non è riuscito a sopravvivere. Le cause esatte dell’annegamento sono ancora in fase di accertamento, e al momento la polizia sta conducendo un’indagine per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
La madre del piccolo è stata ascoltata in commissariato durante la notte per fornire informazioni utili all’inchiesta. Secondo le prime informazioni, l’annegamento sarebbe avvenuto in un vascone in muratura grezzo che la famiglia utilizzava come piscina.
Immediatamente dopo l’incidente, la nonna del bimbo è stata la prima ad accorgersi dell’accaduto e ha cercato disperatamente di trarre in salvo il piccolo, allertando immediatamente i soccorsi. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza e un’automedica del 118 di Casarano, ma, purtroppo, ogni sforzo è risultato vano.
L’intera area in cui si è verificata la tragedia è stata posta sotto sequestro dalla polizia, al fine di consentire gli accertamenti necessari per ricostruire gli avvenimenti. La comunità locale è stata scossa da questa dolorosa perdita, e numerosi familiari e amici si sono riuniti presso l’abitazione della famiglia in segno di solidarietà.
La vicenda ha suscitato profonda commozione e dolore nella comunità di Taurisano, e l’indagine in corso cercherà di fare chiarezza sulle cause dell’incidente. In un momento così tragico, tutta la comunità si stringe attorno alla famiglia colpita da questa inaspettata e dolorosa perdita.