Si crea un ponte di inclusione tra Martina Franca e Massafra
Grazie al progetto “La Fabbrica della Solidarietà” il Nastrificio Meridionale accoglie gli utenti del Centro Diurno Samarcanda di “Spazi Nuovi”
C’è un nuovo partner per il progetto “La fabbrica della Solidarietà”, l’inedito laboratorio di innovazione sociale che da oltre sette mesi vede collaborare sinergicamente il Terzo settore, la Pubblica Amministrazione e il mondo del profit, per l’integrazione e l’inserimento sociale di soggetti che vivono un disagio.
Le attività del progetto, infatti, sono rivolte a giovani, in età compresa tra i 13 e i 18 anni, in condizione di fragilità afferenti ai servizi sociali del Comune di Massafra – Ambito Zonale Massafra, Mottola, Palagiano e Statte, nonché agli utenti delle strutture riabilitative psichiatriche gestite dalla Cooperativa Sociale Spazi Nuovi.
Al progetto, al quale hanno già aderito numerose aziende del territorio, ora si unisce il Nastrificio Meridionale di Martina Franca che, lunedì 26 giugno, ospiterà nel proprio stabilimento gli utenti del Centro Diurno Samarcanda di Massafra, gestito da Spazi Nuovi.
Questi, accolti dal personale dell’azienda, avranno così la possibilità di vivere un’esperienza particolare venendo a contatto e conoscendo questa importante impresa che, immersa nel verde della Valle d’Itria, da oltre quarant’anni opera nella produzione di accessori per l’abbigliamento.
È la prima attività dell’azienda nell’ambito del progetto ‘La Fabbrica della Solidarietà’ promosso dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Puglia e ammesso a finanziamento nell’ambito del programma regionale PugliaCapitaleSociale 3.0.
Il progetto, che vede tra i soggetti collaboratori anche Confindustria Taranto, il Comune di Massafra e la Coop. Spazi Nuovi, ha come obiettivo prioritario la promozione e lo sviluppo della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani e all’interno delle imprese.