Capuano già al lavoro fra trattative in entrata e in uscita

Ezio Capuano, ad Antennasud, ospite del Direttore Gianni Sebastio, conferma la sua permanenza come allenatore del Taranto e sottolinea l’importante ruolo che gli è stato affidato nell’allestimento della nuova squadra per la prossima stagione. Capuano menziona alcune trattative condotte dal club, evidenziando l’interesse per giovani talenti come Guarino dell’Empoli e Boli. Tuttavia, ammette anche l’opposizione del responsabile del settore giovanile dell’Empoli riguardo a quest’ultimo giocatore.
Capuano esprime la speranza di concretizzare il lavoro svolto entro i primi di luglio, in modo da poter iniziare il ritiro estivo con almeno il 70% della rosa definitiva. L’allenatore fa riferimento alla sua esperienza nella passata stagione, in cui è arrivato a Taranto quando la squadra era già stata costruita, e sottolinea l’importanza di poter plasmare la nuova rosa in anticipo, cercando di ottenere un equilibrio tra quantità e qualità.
Riguardo ai giocatori che rientrano dai prestiti, Capuano afferma che Guida e Infantino non rientrano nei suoi piani, mentre il futuro di La Monica sarà valutato, poiché ha espresso il desiderio di trovare più spazio ed è ancora sotto contratto con il club per altri due anni.
La questione dello stadio rappresenta una preoccupazione per Capuano, poiché la mancanza di fondi potrebbe compromettere la situazione economica del club. Tuttavia, l’allenatore si dice determinato a non cercare scuse e a continuare a lavorare sodo per affrontare la situazione, anche se potrebbe essere necessario giocare altrove.
Capuano si aspetta un alto livello di competitività nel prossimo campionato e lo descrive quasi come una Serie B2 a causa della presenza di numerose squadre che cercheranno di primeggiare. L’allenatore sottolinea l’importanza di essere pronti e di adattarsi alle forze economiche delle altre squadre.
La costruzione di un settore giovanile di rilievo, gestito direttamente dal club, è un obiettivo del Taranto. Capuano dichiara l’intenzione di ingaggiare giovani talenti locali o provenienti dalle zone limitrofe.
Infine, Capuano parla del suo rapporto con il presidente del club, definendolo un tifoso appassionato e una brava persona, anche se attualmente abbattuto a causa della questione dello stadio.
L’allenatore conclude affermando di non avere mai avuto dubbi sulla sua scelta di allenare il Taranto e di essere felice della situazione attuale. Nonostante alcuni interessi da parte di altre squadre, la volontà di Capuano è sempre stata quella di rimanere a Taranto.