La rinuncia dell’arcivescovo di Taranto: il messaggio a Papa Francesco

La rinuncia dell’arcivescovo di Taranto: il messaggio a Papa Francesco. Monsignor Santoro lascia il ministero per limiti d’età
“Con l’avvicinarsi del compimento del mio settantacinquesimo anno di eta’, ho posto nelle mani del Santo Padre Francesco, la mia lettera di rinuncia al ministero di arcivescovo di Taranto”.
Lo ha annunciato stasera a Taranto, nella celebrazione del Corpus Domini, l’arcivescovo Filippo Santoro arrivato nel gennaio 2012.
Santoro si rimette alla decisione del Papa
“Ora mi rimetto totalmente alla decisione del Papa che disporra’ secondo il suo discernimento i tempi dell’avvicendamento e del passaggio di consegne al mio successore”.
Le cose da fare “sono tantissime”, ha affermato, “non vi sono ignote le mie metafore calcistiche e quindi non vi sembrera’ strano il sentirmi ancora in mezzo all’azione di una partita tutta da giocare e da vincere.
Parlo delle innumerevoli sfide che questa terra ci porta ad affrontare. In primis quella della vita, di una vita degna accompagnata dalla salute e dal lavoro”.
Il desiderio di Santoro: “Taranto diventi un giardino”
Riprendendo il messaggio di Papa Francesco della Laudato Si’ di “custodire e coltivare” la terra, “il mio desiderio e’ che il nostro territorio da luogo ferito e contaminato possa diventare un vero giardino.
E’ un desiderio audace, ma e’ quanto i tarantini si meritano”. Il successore di Santoro e’ gia’ stato nominato dal Papa da alcuni mesi: e’ l’arcivescovo Ciro Miniero, arrivato da Vallo della Lucania, che si trova gia’ a Taranto da alcuni mesi col titolo di coaudiutore.